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Wed 27 November '24 - 9:30 PM - 2nd MATCH DAY
Pozzo Bridge - A
Leader tecnico e carismatico degli Alex Ferdison: nel primo tempo va a un passo dal gol con una bella giocata volante, poi, negli ultimi due minuti di gara, segna un rigore pesantissimo e calcia la punizione da cui nasce il 4-4.
Buon ingresso in campo nella ripresa con qualche guizzo e tanto lavoro un fase di ripiegamento.
L'uomo più attivo dei suoi nel primo tempo: gioca largo a sinistra e crea diversi pericoli. Molto meno presente nel secondo tempo.
Difensore centrale degli Alex Ferdison, si disimpegna bene in tutti i minuti giocati e non ha responsabilità sui gol subiti.
Roccioso difensore sulla destra, deciso in ogni intervento e propositivo in fase di costruzione. Va anche vicino al gol di testa nel primo tempo.
Mancino molto interessante, parte da destra e si accentra creando insidie; trova il gol che riapre la gara a metà ripresa con un bel sinistro.
Buona prova per il classe 2005 in fase difensiva, solido e puntuale nelle chiusure.
Il meno propositivo dei suoi in avanti, lotta e prova a proteggere i palloni che gli arrivano dal suo centrocampo, ma viene sempre fermato dalla difesa avversaria.
Ha sulla coscienza il rigore causato per un fallo su Grandinetti, che riporta in vantaggio i Doppio Malto Boys; per il resto gioca un secondo tempo ordinato in fase difensiva.
Non gioca titolare, ma appena entra mette subito in apprensione la retroguardia avversaria. Trova inoltre il gol del momentaneo 2-2.
Subisce quattro reti, compie qualche buon intervento, ma poteva sicuramente fare di più sui tiri dalla distanza di De Napoli e, soprattutto, su quello del collega Quintiero da centrocampo.
Partita incredibile per il portiere dei Doppio Malto: trova un gol pazzesco con un missile da centrocampo, poi, però, è responsabile dell'autogol finale, che regala il pareggio agli Alex Ferdison.
Partita sufficiente per il difensore destro, non commette grandi sbavature, ma gli attaccanti avversari lo mettono in difficoltà, soprattutto Pesce nel primo tempo.
Signore della difesa: imposta da dietro con classe e difende con grande precisione. Trova il gol che sblocca la gara dalla distanza. Unica macchia il fallo da rigore che riporta gli Alex Ferdison in partita.
Subentra come difensore destro, ha il merito di procurarsi il rigore che porta sul momentaneo 3-2 i suoi.
Centrocampista perfetto nelle due fasi: lotta e combatte su ogni pallone e porta qualità in fase offensiva. Coglie un palo e corona la sua prestazione con un gran gol, dopo essersi fatto metà campo palla al piede.
Entra come esterno destro, ma non incide particolarmente, faticando a trovare la posizione giusta per ricevere molti palloni.
Giocatore dalla tecnica sopraffina, questa sera viene però ben contenuto dalla difesa avversaria e non riesce a trovare le giocate decisive per i suoi.
Molto attivo in tutto il corso della gara, i suoi inserimenti fanno male agli Alex Ferdison e mette sempre paura con le sue conclusioni.
Buonissima partita per il numero 7, si scambia spesso la posizione con gli altri attaccanti e realizza il rigore che riporta avanti i suoi. In un paio di circostanze chiede troppo alla sua tecnica con qualche dribbling eccessivo.
Leader tecnico e carismatico degli Alex Ferdison: nel primo tempo va a un passo dal gol con una bella giocata volante, poi, negli ultimi due minuti di gara, segna un rigore pesantissimo e calcia la punizione da cui nasce il 4-4.
Buon ingresso in campo nella ripresa con qualche guizzo e tanto lavoro un fase di ripiegamento.
L'uomo più attivo dei suoi nel primo tempo: gioca largo a sinistra e crea diversi pericoli. Molto meno presente nel secondo tempo.
Difensore centrale degli Alex Ferdison, si disimpegna bene in tutti i minuti giocati e non ha responsabilità sui gol subiti.
Roccioso difensore sulla destra, deciso in ogni intervento e propositivo in fase di costruzione. Va anche vicino al gol di testa nel primo tempo.
Mancino molto interessante, parte da destra e si accentra creando insidie; trova il gol che riapre la gara a metà ripresa con un bel sinistro.
Buona prova per il classe 2005 in fase difensiva, solido e puntuale nelle chiusure.
Il meno propositivo dei suoi in avanti, lotta e prova a proteggere i palloni che gli arrivano dal suo centrocampo, ma viene sempre fermato dalla difesa avversaria.
Ha sulla coscienza il rigore causato per un fallo su Grandinetti, che riporta in vantaggio i Doppio Malto Boys; per il resto gioca un secondo tempo ordinato in fase difensiva.
Non gioca titolare, ma appena entra mette subito in apprensione la retroguardia avversaria. Trova inoltre il gol del momentaneo 2-2.
Subisce quattro reti, compie qualche buon intervento, ma poteva sicuramente fare di più sui tiri dalla distanza di De Napoli e, soprattutto, su quello del collega Quintiero da centrocampo.
Partita incredibile per il portiere dei Doppio Malto: trova un gol pazzesco con un missile da centrocampo, poi, però, è responsabile dell'autogol finale, che regala il pareggio agli Alex Ferdison.
Partita sufficiente per il difensore destro, non commette grandi sbavature, ma gli attaccanti avversari lo mettono in difficoltà, soprattutto Pesce nel primo tempo.
Signore della difesa: imposta da dietro con classe e difende con grande precisione. Trova il gol che sblocca la gara dalla distanza. Unica macchia il fallo da rigore che riporta gli Alex Ferdison in partita.
Subentra come difensore destro, ha il merito di procurarsi il rigore che porta sul momentaneo 3-2 i suoi.
Centrocampista perfetto nelle due fasi: lotta e combatte su ogni pallone e porta qualità in fase offensiva. Coglie un palo e corona la sua prestazione con un gran gol, dopo essersi fatto metà campo palla al piede.
Entra come esterno destro, ma non incide particolarmente, faticando a trovare la posizione giusta per ricevere molti palloni.
Giocatore dalla tecnica sopraffina, questa sera viene però ben contenuto dalla difesa avversaria e non riesce a trovare le giocate decisive per i suoi.
Molto attivo in tutto il corso della gara, i suoi inserimenti fanno male agli Alex Ferdison e mette sempre paura con le sue conclusioni.
Buonissima partita per il numero 7, si scambia spesso la posizione con gli altri attaccanti e realizza il rigore che riporta avanti i suoi. In un paio di circostanze chiede troppo alla sua tecnica con qualche dribbling eccessivo.
DOPPIA RIMONTA DI ALEX FERDISON IN UNA PARTITA PAZZESCA: 4-4 CON I DOPPIO MALTO BOYS -Claudio De Natale-
Gli Alex Ferdison non mollano mai e si rendono protagonisti di un'incredibile doppia rimonta sui Doppio Malto Boys. Il primo tempo molto tattico viene sbloccato da un bel tiro da fuori di De Napoli al 21'. Nella ripresa i Doppio Malto trovano un incredibile gol da centrocampo del portiere Quintiero! Gli Alex Ferdison non si perdono d'animo e accorciano le distanze con un bel mancino di Portioli, per poi pareggiarla con Luca Venturino; Portioli sfiora addirittura il 3-2 dopo aver rubato palla a Quintiero. Nel giro di 30 secondi i Doppio Malto trovano due reti con il rigore di Perri e la percussione di Colosimo. Tutto sembra fatto, ma negli ultimi due minuti gli Alex Ferdison compiono il miracolo: Cammarota trasforma un rigore al 39', lo stesso numero 10, all'ultima azione, calcia forte una punizione, su cui Quintiero pasticcia e insacca un autogol nella sua porta, per il 4-4 finale.
Gli Alex Ferdison non mollano mai e si rendono protagonisti di un'incredibile doppia rimonta sui Doppio Malto Boys. Il primo tempo molto tattico viene sbloccato da un bel tiro da fuori di De Napoli al 21'. Nella ripresa i Doppio Malto trovano un incredibile gol da centrocampo del portiere Quintiero! Gli Alex Ferdison non si perdono d'animo e accorciano le distanze con un bel mancino di Portioli, per poi pareggiarla con Luca Venturino; Portioli sfiora addirittura il 3-2 dopo aver rubato palla a Quintiero. Nel giro di 30 secondi i Doppio Malto trovano due reti con il rigore di Perri e la percussione di Colosimo. Tutto sembra fatto, ma negli ultimi due minuti gli Alex Ferdison compiono il miracolo: Cammarota trasforma un rigore al 39', lo stesso numero 10, all'ultima azione, calcia forte una punizione, su cui Quintiero pasticcia e insacca un autogol nella sua porta, per il 4-4 finale.