



Nettamente il migliore in campo della serata e della partita. Giocatore di alto livello.

Playmaker che fa girare bene la squadra nel traffico. Bravo.

Fa correre sonni tranquilli alla squadra e questo è molto importante.

Solido, attento e forte sulle palle alte. Ottima gara.

Fisicamente difficile da superare. Prova di pregevole fattura.

Ottima soluzione in difesa, sia per forza nei contrasti che per qualità in costruzione.

Domina il centrocampo con le sue falcata. Giocatore straordinario.

Gioca semplice, il che non è scontato. Buona prova.


Buona gara, tocca diversi palloni facendo sempre la scelta giusta.

Fa bene da sponda e fa salire la squadra quando serve. Buona gara.


In porta fa quello che può. Serata complicata.

Fa il suo laddove possibile. Attaccanti avversari difficili da domare.

Prova non eccezionale ma complice anche la qualità dell'avversario.

Non ha fatto male, tuttavia alcune ripartenze potevano essere fermate.

Non si vede molto nella gara, difficile farsi notare senza toccare tanti palloni.

Uno dei top della squadra, tuttavia fa fatica anche lui questa sera.

Non si fa notare nella gara. Partita complicata.

Si mette in cabina di regia e lo fa a tratti anche bene. Prova nella media.


Prova difficile, pochi palloni toccati.

Si vede troppo poco per dare una valutazione oggettiva.


Nettamente il migliore in campo della serata e della partita. Giocatore di alto livello.

Playmaker che fa girare bene la squadra nel traffico. Bravo.

Fa correre sonni tranquilli alla squadra e questo è molto importante.

Solido, attento e forte sulle palle alte. Ottima gara.

Fisicamente difficile da superare. Prova di pregevole fattura.

Ottima soluzione in difesa, sia per forza nei contrasti che per qualità in costruzione.

Domina il centrocampo con le sue falcata. Giocatore straordinario.

Gioca semplice, il che non è scontato. Buona prova.


Buona gara, tocca diversi palloni facendo sempre la scelta giusta.

Fa bene da sponda e fa salire la squadra quando serve. Buona gara.


In porta fa quello che può. Serata complicata.

Fa il suo laddove possibile. Attaccanti avversari difficili da domare.

Prova non eccezionale ma complice anche la qualità dell'avversario.

Non ha fatto male, tuttavia alcune ripartenze potevano essere fermate.

Non si vede molto nella gara, difficile farsi notare senza toccare tanti palloni.

Uno dei top della squadra, tuttavia fa fatica anche lui questa sera.

Non si fa notare nella gara. Partita complicata.

Si mette in cabina di regia e lo fa a tratti anche bene. Prova nella media.


Prova difficile, pochi palloni toccati.

Si vede troppo poco per dare una valutazione oggettiva.
PASSA LA RYTHMOTEQUE - Andrea Trione -
Missione compiuta. La Rythmoteque conquista con autorità il pass per la finale, superando Alex Ferdison con un netto 4 a 1 in una semifinale che ha mostrato tutta la forza e la maturità della squadra. Prestazione solida, concreta e, soprattutto, decisiva nei momenti chiave. La partita è partita su ritmi alti, con le due squadre che si sono studiate nei primi minuti. Ma appena la Rythmoteque ha trovato il primo spiraglio, non ha più smesso di spingere. Il gol del vantaggio ha fatto saltare gli equilibri e da lì in poi la squadra ha giocato con fiducia, cinismo e tanta qualità. Alex Ferdison ha provato a restare in in partita, ma ogni tentativo è stato respinto da una Rythmoteque attenta in difesa e letale in avanti. Il secondo tempo è stato un monologo: altri due gol messi a segno con freddezza hanno chiuso definitivamente i giochi.
Il 4-1 finale è più di un risultato: è un segnale. La Rythmoteque arriva in finale con il morale alle stelle e una consapevolezza sempre più solida. La strada è tracciata, e ora manca solo l’ultimo passo.
Missione compiuta. La Rythmoteque conquista con autorità il pass per la finale, superando Alex Ferdison con un netto 4 a 1 in una semifinale che ha mostrato tutta la forza e la maturità della squadra. Prestazione solida, concreta e, soprattutto, decisiva nei momenti chiave. La partita è partita su ritmi alti, con le due squadre che si sono studiate nei primi minuti. Ma appena la Rythmoteque ha trovato il primo spiraglio, non ha più smesso di spingere. Il gol del vantaggio ha fatto saltare gli equilibri e da lì in poi la squadra ha giocato con fiducia, cinismo e tanta qualità. Alex Ferdison ha provato a restare in in partita, ma ogni tentativo è stato respinto da una Rythmoteque attenta in difesa e letale in avanti. Il secondo tempo è stato un monologo: altri due gol messi a segno con freddezza hanno chiuso definitivamente i giochi.
Il 4-1 finale è più di un risultato: è un segnale. La Rythmoteque arriva in finale con il morale alle stelle e una consapevolezza sempre più solida. La strada è tracciata, e ora manca solo l’ultimo passo.