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mié 23 septiembre '20 - 20:45 - 1° jornada
S. Ambrogio Palace - A
Il neoacquisto esordisce subito nel modo giusto: spazia su tutto il fronte offensivo, schierandosi spesso a destra ma facendo anche da prima punta in assenza di Morosini.
Chiamato spesso agli straordinari, risponde sempre presente. Incolpevole sui due gol subiti.
La sua tenuta difensiva è eccellente: a sinistra chiude con puntualità e con grandi diagonali a chiudere le linee di passaggio di Cambusa.
Tra i giocatori in campo è quello che gioca di meno, ma riesce comunque a contribuire alla tenuta difensiva finale.
Bravo nelle chiusure, attento nei duelli individuali, punto di riferimento nell'inizio dell'azione da dietro.
Si alterna a Caruso, proponendosi più in fase offensiva che tenendo dietro.
Altro esterno di corsa e qualità, prezioso con le sue chiusure e i suoi recuperi.
Detta i tempi e velocizza la manovra offensiva grazie ai suoi cambi i gioco sempre rapidi e puntuali. E riscopre la sua dote di sradicatore di palloni.
Svolge nel migliore dei modi la doppia fase. Non riesce a far esplodere il suo destro, ma poco male: è comunque uno dei migliori.
Si mette al servizio dei compagni lavorando molto spalle alla porta per far salire la squadra. Non male, considerando il non ampio minutaggio di stasera.
x4
Gli aggettivi stanno seriamente iniziando a mancare. Gran parte del merito di questa vittoria è suo: conclusioni precise e angolate, tocco morbido e tap-in da rapinatore d'area. Serio candidato alla Top 7 finale del Campionato Universitario.
La squadra gioca bene, la panchina lunga aiuta ad avere più soluzioni nello stesso ruolo, oltre che a tenere sempre alti i ritmi.
In attacco potrebbe proporsi di più. Leggermente meglio in avanti.
L'unico gol sul quale poteva fare di più è sicuramente quello del 3-2, visto che da una sua non trattenuta arriva la rete di Rovello. Per il resto, para quel che può.
In costante difficoltà sugli attaccanti della Banda, soprattutto Rovello.
A centrocampo fa quel che può, si incarica delle battute dei calci piazzati e da uno di questi arriva l'1-2.
Cerca di fare da punto di riferimento in avanti, ma a parte qualche pallone tenuto per far salire su la squadra, non è mai pericoloso.
Trova la rete del momentaneo pareggio, ma è in mezzo al campo che dà il meglio di sé con costanza, capacità di rubar palla e ripartenze.
Ha il merito di riaprire il match con la rete del momentaneo 1-2 e di essere uno dei più pericolosi dei suoi.
Il neoacquisto esordisce subito nel modo giusto: spazia su tutto il fronte offensivo, schierandosi spesso a destra ma facendo anche da prima punta in assenza di Morosini.
Chiamato spesso agli straordinari, risponde sempre presente. Incolpevole sui due gol subiti.
La sua tenuta difensiva è eccellente: a sinistra chiude con puntualità e con grandi diagonali a chiudere le linee di passaggio di Cambusa.
Tra i giocatori in campo è quello che gioca di meno, ma riesce comunque a contribuire alla tenuta difensiva finale.
Bravo nelle chiusure, attento nei duelli individuali, punto di riferimento nell'inizio dell'azione da dietro.
Si alterna a Caruso, proponendosi più in fase offensiva che tenendo dietro.
Altro esterno di corsa e qualità, prezioso con le sue chiusure e i suoi recuperi.
Detta i tempi e velocizza la manovra offensiva grazie ai suoi cambi i gioco sempre rapidi e puntuali. E riscopre la sua dote di sradicatore di palloni.
Svolge nel migliore dei modi la doppia fase. Non riesce a far esplodere il suo destro, ma poco male: è comunque uno dei migliori.
Si mette al servizio dei compagni lavorando molto spalle alla porta per far salire la squadra. Non male, considerando il non ampio minutaggio di stasera.
x4
Gli aggettivi stanno seriamente iniziando a mancare. Gran parte del merito di questa vittoria è suo: conclusioni precise e angolate, tocco morbido e tap-in da rapinatore d'area. Serio candidato alla Top 7 finale del Campionato Universitario.
La squadra gioca bene, la panchina lunga aiuta ad avere più soluzioni nello stesso ruolo, oltre che a tenere sempre alti i ritmi.
In attacco potrebbe proporsi di più. Leggermente meglio in avanti.
L'unico gol sul quale poteva fare di più è sicuramente quello del 3-2, visto che da una sua non trattenuta arriva la rete di Rovello. Per il resto, para quel che può.
In costante difficoltà sugli attaccanti della Banda, soprattutto Rovello.
A centrocampo fa quel che può, si incarica delle battute dei calci piazzati e da uno di questi arriva l'1-2.
Cerca di fare da punto di riferimento in avanti, ma a parte qualche pallone tenuto per far salire su la squadra, non è mai pericoloso.
Trova la rete del momentaneo pareggio, ma è in mezzo al campo che dà il meglio di sé con costanza, capacità di rubar palla e ripartenze.
Ha il merito di riaprire il match con la rete del momentaneo 1-2 e di essere uno dei più pericolosi dei suoi.
ROVELLO DA URLO, LA BANDA VOLA - Piergiuseppe Pinto -
Con un Rovello così, è tutto più facile: la Banda de Porta Romana batte 4-2 Cambusa, finalista della scorsa edizione del Trofeo degli Atenei ma priva della coppia d'oro Melogli-Gallizia, e conquista tre punti fondamentali nella corsa ai quarti di finale. Dopo un inizio di marca Cambusa, i Reds si scatenano e, nel giro di due minuti e sempre con Rovello (mancino preciso e angolato e cucchiaio su Fiano in uscita), si portano sul 2-0. Dai blocchi, nella ripresa, esce però un'altra squadra: Cambusa aumenta il pressing e la velocità delle giocate e, nel giro di 4 minuti, trova il 2-2 grazie alle reti di Misrachi e Iozzia. Quando la partita sembra destinata a finire in parità, si scatena nuovamente Rovello, che prima firma il 3-2 con un tap-in dopo un batti e ribatti in area, poi con un sinistro in contropiede trova il poker personale della Banda, che conquista una vittoria preziosissima: con Cizeta potrebbe già chiudere il discorso qualificazione. Girone già in salita, invece, per Cambusa, che contro Winelivery non potrà sbagliare.
Con un Rovello così, è tutto più facile: la Banda de Porta Romana batte 4-2 Cambusa, finalista della scorsa edizione del Trofeo degli Atenei ma priva della coppia d'oro Melogli-Gallizia, e conquista tre punti fondamentali nella corsa ai quarti di finale. Dopo un inizio di marca Cambusa, i Reds si scatenano e, nel giro di due minuti e sempre con Rovello (mancino preciso e angolato e cucchiaio su Fiano in uscita), si portano sul 2-0. Dai blocchi, nella ripresa, esce però un'altra squadra: Cambusa aumenta il pressing e la velocità delle giocate e, nel giro di 4 minuti, trova il 2-2 grazie alle reti di Misrachi e Iozzia. Quando la partita sembra destinata a finire in parità, si scatena nuovamente Rovello, che prima firma il 3-2 con un tap-in dopo un batti e ribatti in area, poi con un sinistro in contropiede trova il poker personale della Banda, che conquista una vittoria preziosissima: con Cizeta potrebbe già chiudere il discorso qualificazione. Girone già in salita, invece, per Cambusa, che contro Winelivery non potrà sbagliare.