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mar 09 aprile '19 - 21:15 - 16ESIMI DI FINALE
Subisce quattro gol di cui due rigori e un'autorete; per il resto para bene e in un paio di volte è super! Piccolo neo: un fallo che costa il penalty, ma nel complesso è ampiamente positivo.
Là davanti ha una marcia in più: spesso sfugge ai difensori avversari con movimenti rapidi e scatti improvvisi. Segna il gol che porta provvisoriamente avanti i suoi.
Fa salire la squadra con buoni appoggi; ha una buona visione di gioco. Sfortunato nell'autorete.
Si dà molto da fare e riesce nell'intento di bloccare le ripartenze avversarie, specie nel primo tempo.
Freddo nel rigore, battaglia bene a centrocampo, giocando questa volta più sulla quantità che sulla qualità.
Tempismo negli anticipi, specie di testa, e anche una discreta spinta offensiva. Più di una volta va alla conclusione a rete.
Piuttosto defilato dal centro dell'azione, risulta comunque prezioso sui cambi gioco a sinistra.
Fa spesso partire bene le azioni da dietro con velocità e impegno.
Lascia passare poco, molto attento nelle chiusure.
Dice la sua sulla fascia e non si tira mai indietro nelle fasi calde del match.
Il primo gol è frutto di una grande giocata. Sempre nel vivo degli attacchi, si conferma come uno dei giocatori con più qualità abbinata a un agonismo notevole.
Si fa notare per la sua intelligenza tattica nei raddoppi e nello smarcarsi dalle maglie avversarie.
x2 Fa svoltare la partita segnando due rigori con potenza e freddezza. Prima e dopo è il pericolo numero uno per la difesa dell'Havana.
8Subisce quattro gol di cui due rigori e un'autorete; per il resto para bene e in un paio di volte è super! Piccolo neo: un fallo che costa il penalty, ma nel complesso è ampiamente positivo.
Là davanti ha una marcia in più: spesso sfugge ai difensori avversari con movimenti rapidi e scatti improvvisi. Segna il gol che porta provvisoriamente avanti i suoi.
Fa salire la squadra con buoni appoggi; ha una buona visione di gioco. Sfortunato nell'autorete.
Si dà molto da fare e riesce nell'intento di bloccare le ripartenze avversarie, specie nel primo tempo.
Freddo nel rigore, battaglia bene a centrocampo, giocando questa volta più sulla quantità che sulla qualità.
Tempismo negli anticipi, specie di testa, e anche una discreta spinta offensiva. Più di una volta va alla conclusione a rete.
Piuttosto defilato dal centro dell'azione, risulta comunque prezioso sui cambi gioco a sinistra.
Fa spesso partire bene le azioni da dietro con velocità e impegno.
Lascia passare poco, molto attento nelle chiusure.
Dice la sua sulla fascia e non si tira mai indietro nelle fasi calde del match.
Il primo gol è frutto di una grande giocata. Sempre nel vivo degli attacchi, si conferma come uno dei giocatori con più qualità abbinata a un agonismo notevole.
Si fa notare per la sua intelligenza tattica nei raddoppi e nello smarcarsi dalle maglie avversarie.
x2 Fa svoltare la partita segnando due rigori con potenza e freddezza. Prima e dopo è il pericolo numero uno per la difesa dell'Havana.
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Rigori, cartellini, uso del Var, grandi gol e splendide parate: non è mancato nulla di tutto questo nella partita tra Havana e Asensio4-1. Alla fine la spunta l'Asensio che, non senza penare, mette fine dunque alla lunga striscia positiva dell'Havana. Se infatti è un super gol di Fausti a sbloccare il match, l'Havana tra fine primo tempo e inizio secondo pareggia e sorpassa, dimostrandosi compagine di carattere e qualità. L'Asensio però è grande squadra e riconosce il pericolo: riparte subito all'attacco e con un doppio rigore trasformato da Di Pace riporta il match dalla sua. La sfortunata autorete di Mercaldo a metà ripresa taglia le gambe all'Havana che nel finale paga lo sforzo e rischia ancora qualcosa. Finisce 2-4 e per l'Asensio si tratta di una bella prova di forza, utile a ribadire le gerarchie in questo finale di stagione. Per l'Havana invece il bicchiere sembra essere più mezzo pieno: i quarti di Coppa Università sono alle porte e i biancoazzurri hanno tutto per poter dire la loro.
