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mer 17 aprile '19 - 22:45 - OTTAVI DI FINALE
S. Ambrogio Palace - A
Poteva fare di più sui gol subiti.
Difende attentamente e riparte con efficacia.
Dà una mano nella ripresa fornendo una buona prestazione.
Spinge sempre sulla fascia destra, riuscendo al tempo stesso a difendere con intelligenza.
Lotta su ogni pallone, fa ripartire bene i suoi da dietro, ma nella ripresa deve arrendersi per un problema alla caviglia.
Cerca la posizione giusta in mezzo al campo per tutta la gara, faticando un pò.
Dà la scossa alla squadra nella ripresa, ma non trova il gol.
Non riesce ad essere incisivo come in altre occasioni.
Tanto movimento offensivo, non trova la via del gol ma gioca comunque un'ottima gara.
Dotato di un piede destro molto educato e di una fisicità imponente, segna il gol del pari, ma fallisce un paio di buone occasione, specialmente da calcio piazzato.
Lotta su ogni pallone, sovrapponendosi spesso.
x2 Gioca largo, interno, segna due gol decisivi ai fini del passaggio del turno e si merita il premio di migliore in campo.
8Partita intelligente, sempre alla ricerca della migliore posizione. Ama mandare in porta i compagni, ma al tempo stesso lotta su ogni pallone, rientrando spesso e volentieri dietro.
Ottima gara la sua, fa la differenza a centrocampo e segna il gol del momentaneo 2-1 con un bolide da fuori che piega le mani al povero Bazzani.
Sicuro negli interventi, bravo anche sulle palle insidiose.
Guida la difesa con intelligenza e personalità, riesce a contenere Lorusso prima e Canzano poi, sfoderando una gran prestazione.
Gioca largo, corre tanto e aiuta la squadra, anche dalla panchina.
Non timbra il cartellino del gol, ma con le sue giocate ed i suoi movimenti favorisce gli inserimenti dei compagni, ottima gara.
Poteva fare di più sui gol subiti.
Difende attentamente e riparte con efficacia.
Dà una mano nella ripresa fornendo una buona prestazione.
Spinge sempre sulla fascia destra, riuscendo al tempo stesso a difendere con intelligenza.
Lotta su ogni pallone, fa ripartire bene i suoi da dietro, ma nella ripresa deve arrendersi per un problema alla caviglia.
Cerca la posizione giusta in mezzo al campo per tutta la gara, faticando un pò.
Dà la scossa alla squadra nella ripresa, ma non trova il gol.
Non riesce ad essere incisivo come in altre occasioni.
Tanto movimento offensivo, non trova la via del gol ma gioca comunque un'ottima gara.
Dotato di un piede destro molto educato e di una fisicità imponente, segna il gol del pari, ma fallisce un paio di buone occasione, specialmente da calcio piazzato.
Lotta su ogni pallone, sovrapponendosi spesso.
x2 Gioca largo, interno, segna due gol decisivi ai fini del passaggio del turno e si merita il premio di migliore in campo.
8Partita intelligente, sempre alla ricerca della migliore posizione. Ama mandare in porta i compagni, ma al tempo stesso lotta su ogni pallone, rientrando spesso e volentieri dietro.
Ottima gara la sua, fa la differenza a centrocampo e segna il gol del momentaneo 2-1 con un bolide da fuori che piega le mani al povero Bazzani.
Sicuro negli interventi, bravo anche sulle palle insidiose.
Guida la difesa con intelligenza e personalità, riesce a contenere Lorusso prima e Canzano poi, sfoderando una gran prestazione.
Gioca largo, corre tanto e aiuta la squadra, anche dalla panchina.
Non timbra il cartellino del gol, ma con le sue giocate ed i suoi movimenti favorisce gli inserimenti dei compagni, ottima gara.
AI QUARTI CI VA WENGE'
[di Valerio Tubercolo]
L'ultimo ottavo di finale in programma al Sant'Ambrogio Palace vedeva lo scontro tra due delle migliori squadre della competizione: MBARIDINAZZO e WENGE'. La partita, sin da subito, si è rivelata vibrante, combattuta e molto tesa: De Feudis l'ha sbloccata quasi subito, Sarno l'ha rimessa in parità poco dopo, ma ci ha pensato Scuteri con un tiro dalla distanza a spezzare le gambe agli MBARI, segnando il gol del 2-1 sul finale di primo tempo. La ripresa è stata, se possibile, ancora più bella della prima frazione: trame di gioco visibili e ben congegnate, botta e risposta in termini di azioni ed un livello agonistico e d'intensità molto alto. A 8' dal termine, però, è ancora De Feudis a risultare decisivo, con un calcio piazzato rasoterra che sorprende Bazzani, colpevole su una traiettoria non potente, ma abbastanza angolata. Gli MBARIDINAZZO, quindi, si sono riversati in avanti, hanno provato a riaprirla nel finale, ma senza riuscirci, lasciando quindi i quarti di finale a Matrone&co.
[di Valerio Tubercolo]
L'ultimo ottavo di finale in programma al Sant'Ambrogio Palace vedeva lo scontro tra due delle migliori squadre della competizione: MBARIDINAZZO e WENGE'. La partita, sin da subito, si è rivelata vibrante, combattuta e molto tesa: De Feudis l'ha sbloccata quasi subito, Sarno l'ha rimessa in parità poco dopo, ma ci ha pensato Scuteri con un tiro dalla distanza a spezzare le gambe agli MBARI, segnando il gol del 2-1 sul finale di primo tempo. La ripresa è stata, se possibile, ancora più bella della prima frazione: trame di gioco visibili e ben congegnate, botta e risposta in termini di azioni ed un livello agonistico e d'intensità molto alto. A 8' dal termine, però, è ancora De Feudis a risultare decisivo, con un calcio piazzato rasoterra che sorprende Bazzani, colpevole su una traiettoria non potente, ma abbastanza angolata. Gli MBARIDINAZZO, quindi, si sono riversati in avanti, hanno provato a riaprirla nel finale, ma senza riuscirci, lasciando quindi i quarti di finale a Matrone&co.
