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lun 11 aprile '22 - 21:30 - QUARTI DI FINALE
S. Ambrogio Palace - A
Berti Andrea
Buona gara di personalità, chiude quasi tutti i varchi, ed è bravo anche in impostazione.
Il solito immenso Cecala, avvia e chiude in gol l'azione del primo vantaggio. In mezzo al campo riesce sempre a venire fuori da qualsiasi situazione. MVP.
7.5Il capitano non incide, appare fuori forma, soprattutto non si esalta mai con qualche giocata delle sue. Avrà comunque la possibilità di rifarsi in semifinale.
Compitino in fase d'impostazione, dietro non fa particolari sbavature. Gara ordinata.
Si mette sulla fascia, ma non riesce veramente a spingere. Supporta comunque egregiamente la fase difensiva.
Il suo gol vale mezza qualificazione, quando tutto sembrava perduto la sua giocata fa la differenza (con un pizzico di fortuna). In generale era stato comunque il più combattivo dei suoi là davanti.
Risponde sempre presente, bravo a sbrogliare qualche situazione. Sui gol incolpevole, in particolare sul secondo la deviazione è fatale. Para un rigore nella serie che vale tantissimo.
Si accende a tratti, non riesce a fare la differenza, ma è comunque uno dei più propositivi di Rythmoteque. L'erroraccio dal dischetto per sua fortuna non costa nulla.
Riesce a giocare bene in qualsiasi posizione, è la stella polare della squadra. In più col suo mancino sempre velenoso va nuovamente in gol. Purtroppo per lui non basta.
Fino al 2-2 partita discreta, senza fronzoli, sul primo gol non ha colpe. Ma quel intervento maldestro sulla conclusione di Matti costa carissimo.
Bene in mezzo al campo mette qualità e quantità, il suo apporto è costante per tutta la gara.
Si divora un gol assurdo in avvio, ma in generale gioca bene: crea superiorità ed è sempre pericoloso. Bellissimo il sinistro del pari.
Lascia pochissimo spazio agli avversari, gli attaccanti sbattono addosso a lui per quasi tutta la gara.
Quantità tanta, manca un pochino di qualità alla sua prestazione. In fase di possesso poteva fare di più. Bene dietro.
Buona gara di personalità, chiude quasi tutti i varchi, ed è bravo anche in impostazione.
Il solito immenso Cecala, avvia e chiude in gol l'azione del primo vantaggio. In mezzo al campo riesce sempre a venire fuori da qualsiasi situazione. MVP.
7.5Il capitano non incide, appare fuori forma, soprattutto non si esalta mai con qualche giocata delle sue. Avrà comunque la possibilità di rifarsi in semifinale.
Compitino in fase d'impostazione, dietro non fa particolari sbavature. Gara ordinata.
Si mette sulla fascia, ma non riesce veramente a spingere. Supporta comunque egregiamente la fase difensiva.
Il suo gol vale mezza qualificazione, quando tutto sembrava perduto la sua giocata fa la differenza (con un pizzico di fortuna). In generale era stato comunque il più combattivo dei suoi là davanti.
Risponde sempre presente, bravo a sbrogliare qualche situazione. Sui gol incolpevole, in particolare sul secondo la deviazione è fatale. Para un rigore nella serie che vale tantissimo.
Si accende a tratti, non riesce a fare la differenza, ma è comunque uno dei più propositivi di Rythmoteque. L'erroraccio dal dischetto per sua fortuna non costa nulla.
Riesce a giocare bene in qualsiasi posizione, è la stella polare della squadra. In più col suo mancino sempre velenoso va nuovamente in gol. Purtroppo per lui non basta.
Fino al 2-2 partita discreta, senza fronzoli, sul primo gol non ha colpe. Ma quel intervento maldestro sulla conclusione di Matti costa carissimo.
Bene in mezzo al campo mette qualità e quantità, il suo apporto è costante per tutta la gara.
Si divora un gol assurdo in avvio, ma in generale gioca bene: crea superiorità ed è sempre pericoloso. Bellissimo il sinistro del pari.
Lascia pochissimo spazio agli avversari, gli attaccanti sbattono addosso a lui per quasi tutta la gara.
Quantità tanta, manca un pochino di qualità alla sua prestazione. In fase di possesso poteva fare di più. Bene dietro.
BINDI ILLUDE, MATTI LA RIPRENDE ALLO SCADERE, AI RIGORI PASSA RYTHMOTEQUE - Riccardo Garbarino -
Rythmoteque agguanta il 2-2 all'ultimo assalto, e supera Giovedì Cozze ai calci di rigore per approdare in semifinale contro Ac Tua. Il verdetto è amarissimo per i ragazzi in giallo che avevano meglio interpretato la gara, nonostante l'assenza di riserve, ed erano in vantaggio fino ad un minuto dalla fine. Il primo tempo regala poche emozioni, ma a fare la gara è sicuramente Giovedì Cozze: Bindi e compagni cercano di aprire il gioco sulle fasce per poi sfruttare gli inserimenti dei centrocampisti. Il primo vero sussulto è il triangolo in velocità fra Tivioli e Riggioni: il sinitro del numero 4 a porta vuota termina clamorosamente alto. Così a fine prima frazione è Rythmoteque a passare in vantaggio a sorpresa: contropiede guidato da Cecala, palla per Rodriguez che si fa ipnotizzare da Castellini, ma sulla respinta il più lesto è proprio Cecala che firma l'1-0. Ad inizio ripresa la reazione di Giovedì Cozze è rabbiosa: il pari arriva quasi subito con un gran sinistro in corsa dal limite di Riggioni che si infila nell'angolino. La pressione di Giovedì Cozze aumenta, mentre nonostante le mosse di Rossi (passaggio dal 3-2-1 al 2-3-1) i ragazzi in bianco non riescono a pungere là davanti, tolto qualche tentativo da fuori. Al 10' arriva il sorpasso giallo: punizione da sinistra di Bindi calciata forte, deviazione sfortunata di Cassetta e palla che si infila alle spalle di Perona per il 2-1. Rythmoteque si butta in avanti, creando più confusione che altro, ma all'ultimo minuto arriva la giocata che cambia tutto: Matti al limite con una finta fa secco il proprio marcatore e calcia di sinistro rasoterra, Castellini pasticcia clamorosamente e si fa passare il pallone sotto le gambe per il 2-2 che manda la sfida ai calci di rigore. Ai rigori Rythmoteque va a segno con Cecala, Matti, Olivieri, mentre Rodriguez fa il cucchiaio con Castellini che lo blocca. Per Giovedì Cozze il primo è Cascione, ma si fa fermare da Perona, mentre Midulla calcia alto, segnano Tarantelli e Tivioli. Ma non basta perchè Jarach al nono rigore mette la parola fine: in semifinale ci va Rythmoteque. Solo delusione per Giovedì Cozze.
Rythmoteque agguanta il 2-2 all'ultimo assalto, e supera Giovedì Cozze ai calci di rigore per approdare in semifinale contro Ac Tua. Il verdetto è amarissimo per i ragazzi in giallo che avevano meglio interpretato la gara, nonostante l'assenza di riserve, ed erano in vantaggio fino ad un minuto dalla fine. Il primo tempo regala poche emozioni, ma a fare la gara è sicuramente Giovedì Cozze: Bindi e compagni cercano di aprire il gioco sulle fasce per poi sfruttare gli inserimenti dei centrocampisti. Il primo vero sussulto è il triangolo in velocità fra Tivioli e Riggioni: il sinitro del numero 4 a porta vuota termina clamorosamente alto. Così a fine prima frazione è Rythmoteque a passare in vantaggio a sorpresa: contropiede guidato da Cecala, palla per Rodriguez che si fa ipnotizzare da Castellini, ma sulla respinta il più lesto è proprio Cecala che firma l'1-0. Ad inizio ripresa la reazione di Giovedì Cozze è rabbiosa: il pari arriva quasi subito con un gran sinistro in corsa dal limite di Riggioni che si infila nell'angolino. La pressione di Giovedì Cozze aumenta, mentre nonostante le mosse di Rossi (passaggio dal 3-2-1 al 2-3-1) i ragazzi in bianco non riescono a pungere là davanti, tolto qualche tentativo da fuori. Al 10' arriva il sorpasso giallo: punizione da sinistra di Bindi calciata forte, deviazione sfortunata di Cassetta e palla che si infila alle spalle di Perona per il 2-1. Rythmoteque si butta in avanti, creando più confusione che altro, ma all'ultimo minuto arriva la giocata che cambia tutto: Matti al limite con una finta fa secco il proprio marcatore e calcia di sinistro rasoterra, Castellini pasticcia clamorosamente e si fa passare il pallone sotto le gambe per il 2-2 che manda la sfida ai calci di rigore. Ai rigori Rythmoteque va a segno con Cecala, Matti, Olivieri, mentre Rodriguez fa il cucchiaio con Castellini che lo blocca. Per Giovedì Cozze il primo è Cascione, ma si fa fermare da Perona, mentre Midulla calcia alto, segnano Tarantelli e Tivioli. Ma non basta perchè Jarach al nono rigore mette la parola fine: in semifinale ci va Rythmoteque. Solo delusione per Giovedì Cozze.
