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lun 11 aprile '22 - 22:15 - QUARTI DI FINALE
S. Ambrogio Palace - A
Gioca poco e male, assolutamente non da lui. Davanti non spinge, dietro soffre e non sfodera mai il suo tiro.
L'errore costa veramente tanto, soprattutto da un giocatore solido come lui non te lo aspetti. Nel finale sfiora il pari due volte, ma non è la sua serata.
Risponde presente sulle poche conclusioni che gli arrivano, sul gol non può ovviamente nulla.
Dietro tiene bene, prova a dare una mano in impostazione, ma non incide.
Prestazione ordinata, poco altro. Fisicamente è dentro il match, ma dal punto di vista tecnico non si nota.
Gamba e cuore al servizio della squadra come sempre, ha un paio di occasioni, ma come detto non è la serata di Virtus.
Il migliore dei suoi, prova in tutti i modi a piegare gli avversari, ma non ci riesce. Parte del merito è sicuramente di Ziglio.
Qualche lampo, ma in generale non riesce a fare male come sa fare. Nel finale il suo colpo di testa va ad un soffio dal pari.
Media fra un primo tempo da 7 e un secondo da 5. Nella prima frazione, si muove tanto e infastidisce gli avversari, ma nella ripresa si spegne e sparisce.
Gara da pari, decisa da un episodio, ma i suoi hanno reso sotto le aspettative in fase offensiva.
Il capitano lotta sempre tanto, ma nel primo tempo soffre in alcune circostanze, in più il piede su punizione non è caldo. Nella ripresa si riprende e aiuta i suoi a portare a casa questo importantissimo successo.
Fuori dal match, non si accende praticamente mai, cerca di supportare la manovra con scarsi risultati.
Ci mette gamba e voglia, ma non riesce davvero ad entrare nel vivo della partita.
Le poche occasioni del primo tempo sono sue, qualità e quantità, la sua presenza si sente sempre.
Non riesce ad armare il suo fenomenale mancino, ma riesce comunque ad essere incisivo in mezzo al campo. Tanti palloni passano fra i suoi piedi.
Nel primo tempo con una magia regala un fantastico pallone a Mangano, in più punge perennemente la difesa avversaria. Alla fine viene premiato col pallone che vale la rete-qualificazione.
7.5
Bella gara, tosta e attenta, non fa passare praticamente nessuno ed è costante per tutta la partita.
La corsa c'è, ma mostra poco altro, aiuta sempre i suoi, però non riesce a rendersi veramente pericoloso.
Nella ripresa tira giù la saracinesca, diversi interventi a salvare il risultato, anche con un pizzico di fortuna.
Gioca poco e male, assolutamente non da lui. Davanti non spinge, dietro soffre e non sfodera mai il suo tiro.
L'errore costa veramente tanto, soprattutto da un giocatore solido come lui non te lo aspetti. Nel finale sfiora il pari due volte, ma non è la sua serata.
Risponde presente sulle poche conclusioni che gli arrivano, sul gol non può ovviamente nulla.
Dietro tiene bene, prova a dare una mano in impostazione, ma non incide.
Prestazione ordinata, poco altro. Fisicamente è dentro il match, ma dal punto di vista tecnico non si nota.
Gamba e cuore al servizio della squadra come sempre, ha un paio di occasioni, ma come detto non è la serata di Virtus.
Il migliore dei suoi, prova in tutti i modi a piegare gli avversari, ma non ci riesce. Parte del merito è sicuramente di Ziglio.
Qualche lampo, ma in generale non riesce a fare male come sa fare. Nel finale il suo colpo di testa va ad un soffio dal pari.
Media fra un primo tempo da 7 e un secondo da 5. Nella prima frazione, si muove tanto e infastidisce gli avversari, ma nella ripresa si spegne e sparisce.
Gara da pari, decisa da un episodio, ma i suoi hanno reso sotto le aspettative in fase offensiva.
Il capitano lotta sempre tanto, ma nel primo tempo soffre in alcune circostanze, in più il piede su punizione non è caldo. Nella ripresa si riprende e aiuta i suoi a portare a casa questo importantissimo successo.
Fuori dal match, non si accende praticamente mai, cerca di supportare la manovra con scarsi risultati.
Ci mette gamba e voglia, ma non riesce davvero ad entrare nel vivo della partita.
Le poche occasioni del primo tempo sono sue, qualità e quantità, la sua presenza si sente sempre.
Non riesce ad armare il suo fenomenale mancino, ma riesce comunque ad essere incisivo in mezzo al campo. Tanti palloni passano fra i suoi piedi.
Nel primo tempo con una magia regala un fantastico pallone a Mangano, in più punge perennemente la difesa avversaria. Alla fine viene premiato col pallone che vale la rete-qualificazione.
7.5Bella gara, tosta e attenta, non fa passare praticamente nessuno ed è costante per tutta la partita.
La corsa c'è, ma mostra poco altro, aiuta sempre i suoi, però non riesce a rendersi veramente pericoloso.
Nella ripresa tira giù la saracinesca, diversi interventi a salvare il risultato, anche con un pizzico di fortuna.
VIGNATI SBAGLIA, NICOSIA PUNISCE, URLO AC TUA - Riccardo Garbarino -
AC Tua stende per 1-0 Virtus Cannoleria e passa in semifinale, ad attenderla c'è Rythmoteque. La gara è stata tiratissima, sporca e intensa: le occasioni sono state poche, soprattutto nella prima mezz'ora, e alla fine si è decisa con un episodio del finale. Come detto primo tempo avaro di emozioni, le squadre si studiano molto, la gara è bloccata in mezzo con pochissimi spazi alla fantasia e alla verticalizzazioni. Virtus ci prova da fuori, ma Ziglio è sempre attento, mentre AC Tua sfiora il vantaggio con una gran giocata di Nicosia che libera Mangano al tiro che termina fuori di poco. La ripresa si apre con un missile di Del Pellaro che esalta i riflessi di Ziglio. La gara continua ad essere bloccata, Maretto è attento su un paio di conclusioni da fuori di Marazzi. A cinque dalla fine l'episodio che decide gara e qualificazione: Vignati sbaglia clamorosamente il rinvio e regala il pallone quasi sul dischetto a Nicosia, il 9 ringrazia e scavalca dolcemente Maretto per l'1-0 che scatena la gioia dei ragazzi in blu. Virtus si getta in avanti e crea diverse occasioni: Vignati gira largo di un niente, Piraccini sfiora la traversa di testa, Ziglio compie due paratone e respinge l'assalto. Virtus è fuori, e dopo il Trofeo degli Atenei, saluta anche la Coppa Onlus. n semifinale ci vanno Assini e compagni, che continuano la loro meravigliosa stagione. Neopromossa da urlo.
AC Tua stende per 1-0 Virtus Cannoleria e passa in semifinale, ad attenderla c'è Rythmoteque. La gara è stata tiratissima, sporca e intensa: le occasioni sono state poche, soprattutto nella prima mezz'ora, e alla fine si è decisa con un episodio del finale. Come detto primo tempo avaro di emozioni, le squadre si studiano molto, la gara è bloccata in mezzo con pochissimi spazi alla fantasia e alla verticalizzazioni. Virtus ci prova da fuori, ma Ziglio è sempre attento, mentre AC Tua sfiora il vantaggio con una gran giocata di Nicosia che libera Mangano al tiro che termina fuori di poco. La ripresa si apre con un missile di Del Pellaro che esalta i riflessi di Ziglio. La gara continua ad essere bloccata, Maretto è attento su un paio di conclusioni da fuori di Marazzi. A cinque dalla fine l'episodio che decide gara e qualificazione: Vignati sbaglia clamorosamente il rinvio e regala il pallone quasi sul dischetto a Nicosia, il 9 ringrazia e scavalca dolcemente Maretto per l'1-0 che scatena la gioia dei ragazzi in blu. Virtus si getta in avanti e crea diverse occasioni: Vignati gira largo di un niente, Piraccini sfiora la traversa di testa, Ziglio compie due paratone e respinge l'assalto. Virtus è fuori, e dopo il Trofeo degli Atenei, saluta anche la Coppa Onlus. n semifinale ci vanno Assini e compagni, che continuano la loro meravigliosa stagione. Neopromossa da urlo.
