Trofeo degli Atenei
Calcio a 7 - Maschile
   gio 19 maggio '22 - 22:00 - SEMIFINALE
   S. Ambrogio Palace - A
Formazioni
Commenti
Note
Bene nel primo tempo, regge l'urto e prova a spingere. Cala nella ripresa, ma la sua prestazione è più che positiva.
6.5
Battaglia davanti, i palloni giocabili non sono molti, ma il suo lavoro è sempre prezioso e utile. Vero capitano.
6.5
x2  
D-E-V-A-S-T-A-N-T-E. Non ci sono altre parole, innesca il gol del 2-0 con una giocata meravigliosa e segna gli altri due gol con giocate personali fantastiche. Vince il duello con Gallizia in mezzo al campo. Ora fra lui, il Trofeo degli Atenei e la palma di MVP del torneo c'è "solo" Lorenzo Rossi.
9
Dentro nella ripresa, non commette errori, è pulito e pratico.
6
Quattro parate almeno di livello assoluto, tiene in piedi la baracca nel primo tempo, Nugnes lo grazia sull'unico suo errore nel match. Eroico.
8
Fondamentale in entrambe le fasi, lotta come un leone nella gabbia creata da Iso. Chiude lo stupendo contropiede del 2-0.
7.5
Dietro combatte contro i tosti attaccanti avversari, e alla fine ne esce bene, davanti è letale in occasione del vantaggio.
7
Partita intelligente, fisica e di cuore. Sforna due assist, il primo è una perla assoluta. Combatte dietro e ricama davanti. Prestazione sontuosa. Si prende il tempo anche per sbeffeggiare la tifoseria avversaria.
7.5
Guida i suoi in un'impresa titanica, lotta insieme a loro come in ogni match della stagione. Azzecca sempre le mosse e ora si giocherà a San Siro la palma di miglior allenatore con Bardelli.
7.5
 
Entra bene nella ripresa, diventa una spina nel fianco per la difesa in blu, diversi spunti interessanti. Perchè non prima?
6.5
Lotta tanto davanti, regala diverse sponde e spunti preziosi. Prova a riaprire la partita con la girata del 3-1. In apertura è sfortunatissimo col palo e il seguente salvataggio sulla linea di Galletti.
6.5
Si perde sempre sul più bello, regala emozioni con qualche sgroppata delle sue, ma alla fine non riesce mai a fare male per davvero.
6
Non riesce a cambiare la partita dopo lo svantaggio, l'intervallo lo manda in tilt insieme ai suoi ragazzi. Alcune scelte sono rivedibili, ma dopo è sempre più facile.
5.5
Il cuore del capitano è enorme: dà tutto per la squadra, combatte contro tutti gli avversari. Purtroppo non basta.
6.5
Qualche scampolo di gara, prova a dare energia e gamba sulla fascia, ma ci riesce a tratti.
6
Purtroppo quando si è più forti, bisogna accettare di esserlo anche nei momenti brutti. Giocare male è un'altra cosa, ma non riesce ad imporsi come sa fare lui. Segna solo da fermo, perde il duello con Derai e si divora il 4-4 nel finale. A San Siro ci mancherà.
5.5
Spreca incredibilmente il pallone che poteva cambiare la storia del match. Non punge sulla sinistra, sparisce dalla partita.
5
Soffre la velocità e la fisicità degli avversari, in più non fa male in fase di impostazione.
5.5
Uno dei più attivi, sbaglia a volte, ma non si ferma mai. Viene premiato alla fine con la rete della speranza del 4-3. Uno dei migliori dei suoi.
6.5
Qualche buon intervento nel finale, non fa scappare gli avversari. Sui gol è assolutamente incolpevole.
6.5
Bene nel primo tempo, regge l'urto e prova a spingere. Cala nella ripresa, ma la sua prestazione è più che positiva.
6.5
Battaglia davanti, i palloni giocabili non sono molti, ma il suo lavoro è sempre prezioso e utile. Vero capitano.
6.5
x2  
D-E-V-A-S-T-A-N-T-E. Non ci sono altre parole, innesca il gol del 2-0 con una giocata meravigliosa e segna gli altri due gol con giocate personali fantastiche. Vince il duello con Gallizia in mezzo al campo. Ora fra lui, il Trofeo degli Atenei e la palma di MVP del torneo c'è "solo" Lorenzo Rossi.
9
Dentro nella ripresa, non commette errori, è pulito e pratico.
6
Quattro parate almeno di livello assoluto, tiene in piedi la baracca nel primo tempo, Nugnes lo grazia sull'unico suo errore nel match. Eroico.
8
Fondamentale in entrambe le fasi, lotta come un leone nella gabbia creata da Iso. Chiude lo stupendo contropiede del 2-0.
7.5
Dietro combatte contro i tosti attaccanti avversari, e alla fine ne esce bene, davanti è letale in occasione del vantaggio.
7
Partita intelligente, fisica e di cuore. Sforna due assist, il primo è una perla assoluta. Combatte dietro e ricama davanti. Prestazione sontuosa. Si prende il tempo anche per sbeffeggiare la tifoseria avversaria.
7.5
Guida i suoi in un'impresa titanica, lotta insieme a loro come in ogni match della stagione. Azzecca sempre le mosse e ora si giocherà a San Siro la palma di miglior allenatore con Bardelli.
7.5
 
Entra bene nella ripresa, diventa una spina nel fianco per la difesa in blu, diversi spunti interessanti. Perchè non prima?
6.5
Lotta tanto davanti, regala diverse sponde e spunti preziosi. Prova a riaprire la partita con la girata del 3-1. In apertura è sfortunatissimo col palo e il seguente salvataggio sulla linea di Galletti.
6.5
Si perde sempre sul più bello, regala emozioni con qualche sgroppata delle sue, ma alla fine non riesce mai a fare male per davvero.
6
Non riesce a cambiare la partita dopo lo svantaggio, l'intervallo lo manda in tilt insieme ai suoi ragazzi. Alcune scelte sono rivedibili, ma dopo è sempre più facile.
5.5
Il cuore del capitano è enorme: dà tutto per la squadra, combatte contro tutti gli avversari. Purtroppo non basta.
6.5
Qualche scampolo di gara, prova a dare energia e gamba sulla fascia, ma ci riesce a tratti.
6
Purtroppo quando si è più forti, bisogna accettare di esserlo anche nei momenti brutti. Giocare male è un'altra cosa, ma non riesce ad imporsi come sa fare lui. Segna solo da fermo, perde il duello con Derai e si divora il 4-4 nel finale. A San Siro ci mancherà.
5.5
Spreca incredibilmente il pallone che poteva cambiare la storia del match. Non punge sulla sinistra, sparisce dalla partita.
5
Soffre la velocità e la fisicità degli avversari, in più non fa male in fase di impostazione.
5.5
Uno dei più attivi, sbaglia a volte, ma non si ferma mai. Viene premiato alla fine con la rete della speranza del 4-3. Uno dei migliori dei suoi.
6.5
Qualche buon intervento nel finale, non fa scappare gli avversari. Sui gol è assolutamente incolpevole.
6.5
IMPRESA AS ENSIO, DERAI BATTE GALLIZIA, ISO CLAMOROSO KO - Riccardo Garbarino -

As Ensio stende per 4-3 Fc Iso e conquista la finalissima del Trofeo degli Atenei a San Siro del 24 maggio. I ragazzi di Scotti soffrono tanto, in particolare nel primo tempo, quando li tiene a galla un monumentale Galletti, autore di parate strepitose, e colpisce in ripartenza con la fantasia di Lusiani e la fisicità di Tommaso Grisolia. Nella ripresa sale in cattedra con un Derai in formato monstre e giocando una partita intelligente, di cuore e gamba. Nel finale rischia grosso sul ritorno rabbioso degli avversari, ma la serata è dei ragazzi in blu che eliminano i più forti e volano a giocarsi il loro sogno a San Siro, dopo esserci andati tante volte vicini in questi anni. Dall'altra parte la delusione dei ragazzi di Castagna è immensa: Iso per tutta la stagione è apparsa come la più forte, la più determinata e con il solito Gallizia ad imporsi sugli altri. I ragazzi in bianco si sono persi sul più bello, dopo un ottimo primo tempo in cui sono sbattuti sul muro eretto da Galetti, sono andati sotto nel finale di prima frazione non ritrovando più lucidità per almeno dieci minuti della ripresa. Quelli che mandano all'aria un'intera stagione (aspettando la finale di Coppa Onlus di giovedì 26 maggio) viste le ripartenze letali degli avversari che guidati da Derai hanno mandato al tappeto la difesa in bianco. Il finale è stato arrembante, ma non è bastato per ribaltare la situazione. Passiamo al racconto vero e proprio del match. Come detto il primo tempo è un assolo di Iso: Gallizia e Beltrametti sbattono su Galletti e sui pali della porta, Nugnes spreca l'unico errore del portiere avversario sparando alto da pochi metri il pallone del vantaggio. Sembra che il gol di Iso debba arrivare da un momento all'altro, e invece sono gli avversari a passare in vantaggio: imbucata geniale di Lusiani per l'inserimento di Tommaso Grisolia che col piattone sinistro infila sul secondo palo Ravisa. Lo svantaggio manda in tilt Concina e compagni: ad inizio ripresa contropiede fantastico di As Ensio con Derai che salta due avversari, verticalizza per Lusiani, assist perfetto per Giacomo Grisolia che infila da due passi il raddoppio. Passa qualche minuto e Derai fa 3-0: altro break centrale del numero 8 e destro sensazionale ad incrociare nell'angolino. Iso prova a reagire e a forza di spingere trova il 3-1: palla al limite per Beltrametti che in girata (aiutato da una deviazione) infila finalmente Galletti. Solo un'illusione: Derai raccoglie palla a sinistra, vira in area di rigore e con un destro potente fa nuovamente secco Ravera. Sembra finita, invece Iso trova energie insperate grazie ad una punizione al limite di Gallizia che si infila alle spalle di Galletti per il 4-2. Passano 30 secondi e una bellissima azione corale manda Poletto al tiro dal limite: secco in buca d'angolo ed è 4-3. Gli assalti finali portano a due occasioni clamorose: una in particolare capita sul destro giusto, quello di Marco Gallizia, ma il 9 da pochi passi trova solo l'esterno della rete. L'ultima chance è ancora per Gallizia: punizione calciata malissimo che termina fuori e porta al triplice fischio. Quello che manda in paradiso As Ensio e all'inferno Iso.