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lun 06 febbraio '23 - 22:25 - 7° giornata
S. Ambrogio Palace - A
Grossa prestazione in fase difensiva, gli avversari gli sbattono addosso.
Si fa subito male, per rientrare nel finale: supporta la fase difensiva.
Poco impensierito, risponde presente quando deve, sulla rete non può assolutamente nulla.
Gara gagliarda, dietro un muro e quando ha spazio aiuta parecchio pure in avanti.
Entra con personalità, si mette in mezzo al campo a gestire le operazioni e risolve la partita. A lui va la palma di MVP.
7.5Parte benissimo, sfortunato sulla traversa che gli nega un incredibile eurogol. Nella ripresa cala, ma aiuta sempre i suoi.
Prestazione diligente, ordinata, senza acuti o errori particolari.
Motorino instancabile, svaria fra le linee, mandando spesso in tilt gli avversari. Gli manca solo il gol.
Si muove tanto sulla fascia, non riesce a fare male, ma è un pericolo costante.
10 punti nelle ultime 4 gare, secondo posto in classifica. Ora sogna in grande.
Uno dei più pericolosi: stappa la gara con una bella giocata. In avanti quasi tutto passa da lui.
Trasparente davanti, incerto dietro: manca di qualità anche in fase di impostazione. Rimandato.
Mancino bagnato, non riesca a fare male, e nella ripresa si spegne lentamente.
Uno dei più solidi e concentrati. Fa bene il suo lavoro, e risulta uno dei più convincenti.
Prova ad accendersi in mezzo al campo, ma viene contenuto bene dalla gabbia avversaria.
Tiene in piedi la baracca: diverse belle parate. Sbavatura sul 2-1 che gli costa almeno mezzo punto in pagella.
Cuore di capitano: lotta fino alla fine, infatti è lui a trovare la zampata dell'illusorio pareggio.
Veniva da un momento super positivo, ma imbrocca una serata no: non regala neanche un sussulto là davanti.
Si illumina a sprazzi, in stagione ci aveva abituato a ben altre prestazioni.
Grossa prestazione in fase difensiva, gli avversari gli sbattono addosso.
Si fa subito male, per rientrare nel finale: supporta la fase difensiva.
Poco impensierito, risponde presente quando deve, sulla rete non può assolutamente nulla.
Gara gagliarda, dietro un muro e quando ha spazio aiuta parecchio pure in avanti.
Entra con personalità, si mette in mezzo al campo a gestire le operazioni e risolve la partita. A lui va la palma di MVP.
7.5Parte benissimo, sfortunato sulla traversa che gli nega un incredibile eurogol. Nella ripresa cala, ma aiuta sempre i suoi.
Prestazione diligente, ordinata, senza acuti o errori particolari.
Motorino instancabile, svaria fra le linee, mandando spesso in tilt gli avversari. Gli manca solo il gol.
Si muove tanto sulla fascia, non riesce a fare male, ma è un pericolo costante.
10 punti nelle ultime 4 gare, secondo posto in classifica. Ora sogna in grande.
Uno dei più pericolosi: stappa la gara con una bella giocata. In avanti quasi tutto passa da lui.
Trasparente davanti, incerto dietro: manca di qualità anche in fase di impostazione. Rimandato.
Mancino bagnato, non riesca a fare male, e nella ripresa si spegne lentamente.
Uno dei più solidi e concentrati. Fa bene il suo lavoro, e risulta uno dei più convincenti.
Prova ad accendersi in mezzo al campo, ma viene contenuto bene dalla gabbia avversaria.
Tiene in piedi la baracca: diverse belle parate. Sbavatura sul 2-1 che gli costa almeno mezzo punto in pagella.
Cuore di capitano: lotta fino alla fine, infatti è lui a trovare la zampata dell'illusorio pareggio.
Veniva da un momento super positivo, ma imbrocca una serata no: non regala neanche un sussulto là davanti.
Si illumina a sprazzi, in stagione ci aveva abituato a ben altre prestazioni.
MIOLA SOGNA CON DE LUIGI, BRUTTO STOP PER GIOVANI DANNI - Riccardo Garbarino -
Porta Romanatra stende per 2-1 Giovani Danni nel finale, e si porta a casa tre punti pesantissimi per la corsa al Trofeo degli Atenei: ora i ragazzi di Miola sono al secondo posto, scavalcando proprio i ragazzi in arancione. Dal canto loro, Profeta e compagni restano in alta quota, al terzo posto, ma perdono una grossa chance per allungare sulle altre. I ragazzi in bianco partono fortissimo e sbloccano subito la gara con una bella giocata di Porciello. Porta Romanatra ed insiste: solo la traversa nega un eurogol a Dimitri, mentre è Napoleone a respingere i tentativi di Giussani. I ragazzi in arancione restano in gara, ma davanti creano pochissimo: Capaccio è chiamato in causa solo una volta. La ripresa è ancora più bloccata se possibile: Scarano scalda i guanti di Capaccio, mentre Napoleone mura ancora su Giussani. Gli uomini di Miola gestiscono bene la gara, mentre Giovani Danni cerca sempre di verticalizzare, senza trovare varchi. Ci vuole una giocata estemporanea a rimettere in parità la gara: gran destro di Scarano da fuori, Capaccio vola a dire no, ma Profeta sulla respinta brucia tutti e infila l'1-1 a due dalla fine. Sembra la beffa per Porta Romanatra, ma De Luigi tira fuori dal cilindro il colpo della vittoria: il numero 8 prende la mira e piega le mani di Napoleone per il 2-1 al 19' della ripresa. Ruta e compagni non hanno più la forza per ribattere: vince Porta Romanatra con pieno merito.
Porta Romanatra stende per 2-1 Giovani Danni nel finale, e si porta a casa tre punti pesantissimi per la corsa al Trofeo degli Atenei: ora i ragazzi di Miola sono al secondo posto, scavalcando proprio i ragazzi in arancione. Dal canto loro, Profeta e compagni restano in alta quota, al terzo posto, ma perdono una grossa chance per allungare sulle altre. I ragazzi in bianco partono fortissimo e sbloccano subito la gara con una bella giocata di Porciello. Porta Romanatra ed insiste: solo la traversa nega un eurogol a Dimitri, mentre è Napoleone a respingere i tentativi di Giussani. I ragazzi in arancione restano in gara, ma davanti creano pochissimo: Capaccio è chiamato in causa solo una volta. La ripresa è ancora più bloccata se possibile: Scarano scalda i guanti di Capaccio, mentre Napoleone mura ancora su Giussani. Gli uomini di Miola gestiscono bene la gara, mentre Giovani Danni cerca sempre di verticalizzare, senza trovare varchi. Ci vuole una giocata estemporanea a rimettere in parità la gara: gran destro di Scarano da fuori, Capaccio vola a dire no, ma Profeta sulla respinta brucia tutti e infila l'1-1 a due dalla fine. Sembra la beffa per Porta Romanatra, ma De Luigi tira fuori dal cilindro il colpo della vittoria: il numero 8 prende la mira e piega le mani di Napoleone per il 2-1 al 19' della ripresa. Ruta e compagni non hanno più la forza per ribattere: vince Porta Romanatra con pieno merito.
