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lun 15 maggio '23 - 20:55 - QUARTI DI FINALE
S. Ambrogio Palace - A
Semplicemente mostruoso: nel primo tiene in vita McFalson con 5/6 parate. Permette ai ragazzi in rosso fluo di crederci fino alla fine. Sul tap-in di Doneda deve arrendersi, ma ci ha regalato un super quarto di finale. Chapeau. Sicuramente MVP, nonostante la sconfitta.
Combatte parecchio là dietro, contro un attacco davvero scomodo. Aiuta anche in fase di impostazione.
Qualche scampoli di gara, lotta in fase difensiva, ma si nota poco.
Il migliore dei suoi, il più attivo e propositivo: nella ripresa sfiora in più di una circostanza il gol del vantaggio.
Bene in entrambe le fasi, recupera tanti palloni, aiuta tantissimo la squadra.
Spento nella prima frazione, sale di livello nel secondo tempo con intensità e buone giocate, purtroppo per lui non basta.
Battaglia parecchio in fase difensiva, nella propria area si sente la sua presenza.
Dopo Marinoni, il migliore di McFalson: chiude e ricama in fase di impostazione, recupera e rilancia.
Si nota poco e non riesce a dare peso all'attacco quando entra.
Primo tempo da spettatore, nella ripresa risponde presente nei momenti importanti.
Nel primo tempo solido e arcigno come sempre, cala nella ripresa e gioca meno.
Combatte tantissimo, si dimostra spigoloso contro tutti gli avversari.
Entra e risolve la gara, dietro si comporta benissimo, quando ha spazio si rende pericoloso.
Prima parte buona, poi lentamente si spegne e fatica ad incidere.
Anche lui molto attivo nel primo tempo in fase, si perde col passare del tempo e non riesce ad incidere.
Solito funambolo, domina in mezzo al campo, ma sbatte su super Legnani. Nel finale addormenta sapientemente la partita.
Spento e avulso dal gioco, non riesce ad entrare in partita e sbaglia troppo.
Buon ingresso nella ripresa, sforna l'assist per il gol vittoria e lotta tantissimo davanti.
Passaggio del turno con brivido: in semifinale servirà più efficacia sotto porta.
Semplicemente mostruoso: nel primo tiene in vita McFalson con 5/6 parate. Permette ai ragazzi in rosso fluo di crederci fino alla fine. Sul tap-in di Doneda deve arrendersi, ma ci ha regalato un super quarto di finale. Chapeau. Sicuramente MVP, nonostante la sconfitta.
Combatte parecchio là dietro, contro un attacco davvero scomodo. Aiuta anche in fase di impostazione.
Qualche scampoli di gara, lotta in fase difensiva, ma si nota poco.
Il migliore dei suoi, il più attivo e propositivo: nella ripresa sfiora in più di una circostanza il gol del vantaggio.
Bene in entrambe le fasi, recupera tanti palloni, aiuta tantissimo la squadra.
Spento nella prima frazione, sale di livello nel secondo tempo con intensità e buone giocate, purtroppo per lui non basta.
Battaglia parecchio in fase difensiva, nella propria area si sente la sua presenza.
Dopo Marinoni, il migliore di McFalson: chiude e ricama in fase di impostazione, recupera e rilancia.
Si nota poco e non riesce a dare peso all'attacco quando entra.
Primo tempo da spettatore, nella ripresa risponde presente nei momenti importanti.
Nel primo tempo solido e arcigno come sempre, cala nella ripresa e gioca meno.
Combatte tantissimo, si dimostra spigoloso contro tutti gli avversari.
Entra e risolve la gara, dietro si comporta benissimo, quando ha spazio si rende pericoloso.
Prima parte buona, poi lentamente si spegne e fatica ad incidere.
Anche lui molto attivo nel primo tempo in fase, si perde col passare del tempo e non riesce ad incidere.
Solito funambolo, domina in mezzo al campo, ma sbatte su super Legnani. Nel finale addormenta sapientemente la partita.
Spento e avulso dal gioco, non riesce ad entrare in partita e sbaglia troppo.
Buon ingresso nella ripresa, sforna l'assist per il gol vittoria e lotta tantissimo davanti.
Passaggio del turno con brivido: in semifinale servirà più efficacia sotto porta.
LEGNANI FA SOFFRIRE ISO, ALLA FINE SPUNTA DONEDA - Riccardo Garbarino -
Iso Fc batte 1-0 McFalson, elimina i ragazzi di Grisanti e si qualifica per la semifinale del Trofeo degli Atenei: l'obiettivo è arrivare in finale, sfumata in maniera incredibilmente nella scorsa stagione. Dall'altra parte i ragazzi in rosso fluo salutano la competizione a testa alta, migliorando i risultati della precedente annata, e nella ripresa possono anche recriminare su un paio di episodi che avrebbero potuto cambiare le sorti del match. L'inizio dei biancoazzurri è tambureggiante: Iso chiude gli avversari nella propria area, piovono occasioni, ma Legnano respinge letteralmente tutto. E quando non ci arriva il capitano di McFalson, ci pensa l'imprecisione e la poca lucidità sotto porta della squadra di Castagna a non sbloccare la gara. Partita che si trascina all'intervallo con un match a senso unico ancora bloccato sullo 0-0. Parità che gasa McFalson ad inizio ripresa: gli uomini di Grisanti si svegliano e cominciano a crederci, giocando in maniera più propositiva. Marinoni è il più attivo e sfiora un paio di volte il gol del clamoros vantaggio: su una conclusione Bonaglia para e devia il pallone sulla traversa. Iso si salva e poco dopo punisce, nel momento peggiore per loro: Bonvecchiato scappa a sinistra e serve in area Doneda che in maniera fredda batte Legnani per il prezioso vantaggio. La contesa si innervosisce, si battaglia molto in mezzo al campo: Gallizia si carica i suoi sulle spalle e addormenta la gara con le sue giocate fino al termine. Iso soffre e passa il turno, McFalson sogna, ma è costretta a svegliarsi sul più bello.
Iso Fc batte 1-0 McFalson, elimina i ragazzi di Grisanti e si qualifica per la semifinale del Trofeo degli Atenei: l'obiettivo è arrivare in finale, sfumata in maniera incredibilmente nella scorsa stagione. Dall'altra parte i ragazzi in rosso fluo salutano la competizione a testa alta, migliorando i risultati della precedente annata, e nella ripresa possono anche recriminare su un paio di episodi che avrebbero potuto cambiare le sorti del match. L'inizio dei biancoazzurri è tambureggiante: Iso chiude gli avversari nella propria area, piovono occasioni, ma Legnano respinge letteralmente tutto. E quando non ci arriva il capitano di McFalson, ci pensa l'imprecisione e la poca lucidità sotto porta della squadra di Castagna a non sbloccare la gara. Partita che si trascina all'intervallo con un match a senso unico ancora bloccato sullo 0-0. Parità che gasa McFalson ad inizio ripresa: gli uomini di Grisanti si svegliano e cominciano a crederci, giocando in maniera più propositiva. Marinoni è il più attivo e sfiora un paio di volte il gol del clamoros vantaggio: su una conclusione Bonaglia para e devia il pallone sulla traversa. Iso si salva e poco dopo punisce, nel momento peggiore per loro: Bonvecchiato scappa a sinistra e serve in area Doneda che in maniera fredda batte Legnani per il prezioso vantaggio. La contesa si innervosisce, si battaglia molto in mezzo al campo: Gallizia si carica i suoi sulle spalle e addormenta la gara con le sue giocate fino al termine. Iso soffre e passa il turno, McFalson sogna, ma è costretta a svegliarsi sul più bello.