

Colpevole nei gol subiti dai suoi, non vive la migliore delle serate.


Uno degli ultimi ad arrendersi: ci mette tanto sacrifico e tanto impegno.



Gioca quasi tutta la partita, ma non brilla.

Sui duelli fisici ha sempre la meglio, ma nel complesso sprofonda assieme ai suoi compagni.

Lotta, si sbraccia ma concretizza poco: bocciato.

Si accende a sprazzi, si spegne spesso: insufficiente.


Può dormire sonni tranquilli: gara di ordinaria amministrazione.


In mezzo, sulla fascia: è ovunque. Ottimo impatto.




La prestazione c'è, la classe pure: top.

Colpevole nei gol subiti dai suoi, non vive la migliore delle serate.


Uno degli ultimi ad arrendersi: ci mette tanto sacrifico e tanto impegno.



Gioca quasi tutta la partita, ma non brilla.

Sui duelli fisici ha sempre la meglio, ma nel complesso sprofonda assieme ai suoi compagni.

Lotta, si sbraccia ma concretizza poco: bocciato.

Si accende a sprazzi, si spegne spesso: insufficiente.


Può dormire sonni tranquilli: gara di ordinaria amministrazione.


In mezzo, sulla fascia: è ovunque. Ottimo impatto.




La prestazione c'è, la classe pure: top.

GARA SENZA STORIA, AC TUA SI PRENDE TUTTA LA SCENA - Simone Gioia - Troppo Ac Tua, troppo poco Pingu Bs: è riassumibile così il match andato in scena tra le due compagini, con Ac Tua che supera in scioltezza gli avversari con un sonoro 5-1. Ad aprire le danze al 6' è la splendida punizione dalla distanza di capitan Assini, che mette in chiaro subito le cose. Il raddoppio al 10' firmato Nicosia taglia le gambe a Pingu Bs, che di fatto esce dalla partita. La ripresa è tutta in discesa per Ac Tua che, con Mangano, Todaro e Marazzi si prende la scena, mettendo a segno la cinquina. Il gol della bandiera per Pingu BS lo segna Peregalli, che però a nulla serve, se non per le statistiche.