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Wed 01 December '21 - 9:30 PM - 2nd MATCH DAY
Pozzo Bridge - A
Prestazione diligente in fase difensiva, soffre la pressione giallorossa, ma non si arrende mai.
Sui gol può fare davvero poco, para il parabile, non commettendo particolari errori.
Il suo fisico è fondamentale per i suoi, lotta tantissimo, bravo e lesto sul 3-3.
La "garra" non gli manca, però deve rivedere la sua foga: commette troppi falli e alla fine viene espulso, lasciando i suoi in 6 nel momento decisivo.
Grande gara, lotta per tutto il match, segna in apertura e regala un super assist. Il risultato non lo premia.
Presenza offensiva pericolosa, segna il 2-0 ed innesca il 3-3, oltre al tanto movimento.
Geometra del centrocampo, mette ordine, imposta e gioca spesso di prima. Un piacere vederlo giocare.
Grave errore quello sul primo gol, si riscatta parzialmente con qualche buon intervento nel finale.
Il gol pesa come un macigno, la sua prestazione nel complesso è ordinata e precisa.
Tanta gamba sulla fascia, si sbatte tutta la partita, fornisce un assist e un gol che valgono tre punti.
Gara fisica la sua, si fa sentire nella ripresa, ma non regala particolari acuti.
Solita presenza fondamentale: i suoi tiri dalla distanza sono sempre un pericolo, come i suoi lanci. Dal dischetto è infallibile.
Entra nel finale a dare un mano, e ci riesce con grande umiltà.
Nella ripresa si sente il suo apporto, regala profondità alla manovra e sforna un bellissimo assist.
Prezioso in entrambe le fasi, fisicamente sempre dentro la gara, supporta tanto la squadra.
x2
Migliore in campo per distacco: si procura il rigore del 2-1, firma con una doppietta la rimonta. Nel mezzo corsa, grinta e cuore.
Il suo mancino è un piacere da vedere, i suoi passaggi innescano tante azioni, in più la sua presenza fisica aiuta anche in difesa.
Anche per lui scampoli di gara nella ripresa, corre parecchio, ma non riesce a pungere.
Lavora per la squadra, davanti non riesce a fare male, ma da marcare è sempre fastidioso, liberando così i suoi compagni.
Prestazione diligente in fase difensiva, soffre la pressione giallorossa, ma non si arrende mai.
Sui gol può fare davvero poco, para il parabile, non commettendo particolari errori.
Il suo fisico è fondamentale per i suoi, lotta tantissimo, bravo e lesto sul 3-3.
La "garra" non gli manca, però deve rivedere la sua foga: commette troppi falli e alla fine viene espulso, lasciando i suoi in 6 nel momento decisivo.
Grande gara, lotta per tutto il match, segna in apertura e regala un super assist. Il risultato non lo premia.
Presenza offensiva pericolosa, segna il 2-0 ed innesca il 3-3, oltre al tanto movimento.
Geometra del centrocampo, mette ordine, imposta e gioca spesso di prima. Un piacere vederlo giocare.
Grave errore quello sul primo gol, si riscatta parzialmente con qualche buon intervento nel finale.
Il gol pesa come un macigno, la sua prestazione nel complesso è ordinata e precisa.
Tanta gamba sulla fascia, si sbatte tutta la partita, fornisce un assist e un gol che valgono tre punti.
Gara fisica la sua, si fa sentire nella ripresa, ma non regala particolari acuti.
Solita presenza fondamentale: i suoi tiri dalla distanza sono sempre un pericolo, come i suoi lanci. Dal dischetto è infallibile.
Entra nel finale a dare un mano, e ci riesce con grande umiltà.
Nella ripresa si sente il suo apporto, regala profondità alla manovra e sforna un bellissimo assist.
Prezioso in entrambe le fasi, fisicamente sempre dentro la gara, supporta tanto la squadra.
x2
Migliore in campo per distacco: si procura il rigore del 2-1, firma con una doppietta la rimonta. Nel mezzo corsa, grinta e cuore.
Il suo mancino è un piacere da vedere, i suoi passaggi innescano tante azioni, in più la sua presenza fisica aiuta anche in difesa.
Anche per lui scampoli di gara nella ripresa, corre parecchio, ma non riesce a pungere.
Lavora per la squadra, davanti non riesce a fare male, ma da marcare è sempre fastidioso, liberando così i suoi compagni.
CIZETA IN RIMONTA, PARTIZAN CEDE ALLA FINE - Riccardo Garbarino -
Cizeta batte per 5-3 Partizan Degrado e sale a quota 6 punti dopo le prime due partita di Lega Statale. Esordio perdente, invece, per i ragazzi capitanati da Leopoldo Orlando: dopo un bellissimo avvio di gara, si è fatta sentire l'assenza di cambi ed ha pesato tantissimo il rosso a Netti a metà ripresa. Come detto l'inizio di gara è tutto degli uomini in verde: prima trovano il vantaggio con un destro di Orlando con la grande complicità di Pieretti, e poco dopo raddoppiano con Zanon. La carica la suona un grande Pugliese: l'esterno al 10' viene atterrato in area da Netti (primo giallo) e capitan Gino Critelli dal dischetto non sbaglia. La pressione giallorossa si alza notevolmente, Partizan viene schiacciata nella propria area e allo scadere di primo tempo arriva il 2-2: Pugliese libera il mancino da destra e fa secco Preti per il pari. Ad inizio ripresa Cizeta riparte forte e la rimonta al 4' è completata: ancora Pugliese è abile a battere da destra Preti. Partizan al tappeto? Neanche per sogno: Zanon calcia forte rasoterra da lontano, la palla viene deviata, Pieretti si oppone, ma nulla può sulla ribattuta di Borromeo ed è 3-3. Al 12' cambia definitivamente il match: Netti, dopo aver rischiato a più riprese, si becca il secondo giallo e lascia i suoi in 6. Passano trenta secondi e arriva il 4-3 giallorosso: palla a sinistra per Melfi che crossa forte sul secondo palo dove arriva Kevin Critelli in tuffo di testa per il nuovo vantaggio. Nonostante l'inferiorità numerica, Partizan si getta a testa bassa verso l'area avversaria: Pieretti e la propria retroguardia si salvano in diverse occasioni. Nel finale arriva il contropiede giusto per Cizeta, quello del 5-3: Monteverdi taglia l'area con un passaggio magnifico per Melfi che davanti a Preti non sbaglia. Cizeta a punteggio pieno, Partizan parte col piede sbagliato.
Cizeta batte per 5-3 Partizan Degrado e sale a quota 6 punti dopo le prime due partita di Lega Statale. Esordio perdente, invece, per i ragazzi capitanati da Leopoldo Orlando: dopo un bellissimo avvio di gara, si è fatta sentire l'assenza di cambi ed ha pesato tantissimo il rosso a Netti a metà ripresa. Come detto l'inizio di gara è tutto degli uomini in verde: prima trovano il vantaggio con un destro di Orlando con la grande complicità di Pieretti, e poco dopo raddoppiano con Zanon. La carica la suona un grande Pugliese: l'esterno al 10' viene atterrato in area da Netti (primo giallo) e capitan Gino Critelli dal dischetto non sbaglia. La pressione giallorossa si alza notevolmente, Partizan viene schiacciata nella propria area e allo scadere di primo tempo arriva il 2-2: Pugliese libera il mancino da destra e fa secco Preti per il pari. Ad inizio ripresa Cizeta riparte forte e la rimonta al 4' è completata: ancora Pugliese è abile a battere da destra Preti. Partizan al tappeto? Neanche per sogno: Zanon calcia forte rasoterra da lontano, la palla viene deviata, Pieretti si oppone, ma nulla può sulla ribattuta di Borromeo ed è 3-3. Al 12' cambia definitivamente il match: Netti, dopo aver rischiato a più riprese, si becca il secondo giallo e lascia i suoi in 6. Passano trenta secondi e arriva il 4-3 giallorosso: palla a sinistra per Melfi che crossa forte sul secondo palo dove arriva Kevin Critelli in tuffo di testa per il nuovo vantaggio. Nonostante l'inferiorità numerica, Partizan si getta a testa bassa verso l'area avversaria: Pieretti e la propria retroguardia si salvano in diverse occasioni. Nel finale arriva il contropiede giusto per Cizeta, quello del 5-3: Monteverdi taglia l'area con un passaggio magnifico per Melfi che davanti a Preti non sbaglia. Cizeta a punteggio pieno, Partizan parte col piede sbagliato.