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Tue 08 February '22 - 9:30 PM - 7th MATCH DAY
Pozzo Bridge - A
Buona gara in fase difensiva, combatte su tutti i palloni, segna il gol che riapre le speranze finali.
Gara gagliarda dietro, sportellate con tutti, segna un gol da urlo, anche se non lo cerca.
Timido e fuori dal gioco, davanti non si vede mai, dietro fatica parecchio.
Si accende ad intermittenza, sicuramente propositivo, ma non riesce davvero a fare male.
Il migliore dei suo: in mezzo al campo si muove bene in entrambe le fasi, sul primo gol avvia e chiude l'azione.
Serata spenta per lui, sbaglia tanto tecnicamente e non regala nemmeno un sussulto: anzi si mangia il possibile pari.
Incolpevole sui gol, ma non trasmette quasi mai sicurezza, si salva coi piedi in un paio di circostanze.
Bellissima la punizione del vantaggio, dietro la solita solidità, i suoi lanci aiutano spesso Virtus.
Entra in corsa e partecipa in maniera ordinata e precisa, davanti non si spinge.
Male sul secondo gol, la conclusione di Fecia Di Cossato è beffarda, ma lui deve fare di più.
Solita garra in fase difensiva, mette un paio di pezze e soprattutto il suo tiro-cross vale tre punti.
Fisicamente importante per la squadra, difende su tutti ed è sempre il primo ad impostare.
Gran bel giocatore: quantità e qualità perennemente a servizio della squadra, corre per due e segna.
Parecchio lavoro sporco davanti, non è quasi mai pericoloso, però ha il merito di muovere tanto la difesa avversaria.
Tecnicamente superiore: le sue serpentine spezzano le reni agli avversari, un gol, un assist e un palo. Il migliore dei suoi, il migliore del match.
7.5Serata sbiadita per lui, vaga per il campo, non riesce ad entrare e ad incidere. Sbaglia anche un gol facile a fine primo tempo.
I suoi vincono, ma non convincono del tutto, il match andava chiuso prima.
Buona gara in fase difensiva, combatte su tutti i palloni, segna il gol che riapre le speranze finali.
Gara gagliarda dietro, sportellate con tutti, segna un gol da urlo, anche se non lo cerca.
Timido e fuori dal gioco, davanti non si vede mai, dietro fatica parecchio.
Si accende ad intermittenza, sicuramente propositivo, ma non riesce davvero a fare male.
Il migliore dei suo: in mezzo al campo si muove bene in entrambe le fasi, sul primo gol avvia e chiude l'azione.
Serata spenta per lui, sbaglia tanto tecnicamente e non regala nemmeno un sussulto: anzi si mangia il possibile pari.
Incolpevole sui gol, ma non trasmette quasi mai sicurezza, si salva coi piedi in un paio di circostanze.
Bellissima la punizione del vantaggio, dietro la solita solidità, i suoi lanci aiutano spesso Virtus.
Entra in corsa e partecipa in maniera ordinata e precisa, davanti non si spinge.
Male sul secondo gol, la conclusione di Fecia Di Cossato è beffarda, ma lui deve fare di più.
Solita garra in fase difensiva, mette un paio di pezze e soprattutto il suo tiro-cross vale tre punti.
Fisicamente importante per la squadra, difende su tutti ed è sempre il primo ad impostare.
Gran bel giocatore: quantità e qualità perennemente a servizio della squadra, corre per due e segna.
Parecchio lavoro sporco davanti, non è quasi mai pericoloso, però ha il merito di muovere tanto la difesa avversaria.
Tecnicamente superiore: le sue serpentine spezzano le reni agli avversari, un gol, un assist e un palo. Il migliore dei suoi, il migliore del match.
7.5Serata sbiadita per lui, vaga per il campo, non riesce ad entrare e ad incidere. Sbaglia anche un gol facile a fine primo tempo.
I suoi vincono, ma non convincono del tutto, il match andava chiuso prima.
VIRTUS COL BRIVIDO, TEAM C ANCORA KO - Riccardo Garbarino -
Virtus Cannoleria batte per 4-3 Team C e si porta a casa tre punti fondamentali nella corsa per il Trofeo degli Atenei, mentre i ragazzi in rosso restano fanalino di coda (e viste le prossime sfide le speranze di evitare la retrocessione sono ridotte all'osso). Virtus parte forte, tiene molto il pallone e comanda il gioco, ma per passare avanti ci vuole un calcio da fermo: bellissima punizione di Colli che fa secco Buonfante sul suo palo. Il raddoppio è firmato da Del Pellaro: Balica di testa anticipa tutti e pesca il numero 7 in area: pallonetto dolcissimo che scavalca Buonfante. Team C prova a reagire, e trova il 2-1 con un'azione corale bellissima: Fontana serve Meroni in area che di destro batte Maretto. Sul finire di primo tempo Piraccini spreca malamente il 3-1. Ad inizio ripresa riparte bene la formazione bianconera: Del Pellaro prima coglie il palo, poi riesce a servire Berti che di forza buca il portiere. Mutti e compagni amministrano il match, ma la gara si riapre in maniera clamorosa: Fecia Di Cossato spara un lungo lancio che diventa un tiro e scavalca in maniera beffarda Maretto per il 3-2. La difesa di Virtus si addormenta e regala il pallone del 3-3 a Ferri: l'attaccante prima sbatte su Maretto, poi a porta vuota si fa anticipare dal ritorno di Del Pellaro. Team C la paga cara e sul ribaltamento di fronte subisce il 4-2: Mutti si libera a destra e con un tiro-cross, su cui Bortoletto non arriva, batte Buonfante. Il finale sembra semplice, invece un altro errore difensivo di Virtus regala a Bergomi il 4-3: bravo col diagonale a non lasciare scampo a Maretto. Gli ultimi secondi sono concitati, ma non succede praticamente nulla: Virtus vola a 10, Team C resta a 3 ed è quasi spacciata.
Virtus Cannoleria batte per 4-3 Team C e si porta a casa tre punti fondamentali nella corsa per il Trofeo degli Atenei, mentre i ragazzi in rosso restano fanalino di coda (e viste le prossime sfide le speranze di evitare la retrocessione sono ridotte all'osso). Virtus parte forte, tiene molto il pallone e comanda il gioco, ma per passare avanti ci vuole un calcio da fermo: bellissima punizione di Colli che fa secco Buonfante sul suo palo. Il raddoppio è firmato da Del Pellaro: Balica di testa anticipa tutti e pesca il numero 7 in area: pallonetto dolcissimo che scavalca Buonfante. Team C prova a reagire, e trova il 2-1 con un'azione corale bellissima: Fontana serve Meroni in area che di destro batte Maretto. Sul finire di primo tempo Piraccini spreca malamente il 3-1. Ad inizio ripresa riparte bene la formazione bianconera: Del Pellaro prima coglie il palo, poi riesce a servire Berti che di forza buca il portiere. Mutti e compagni amministrano il match, ma la gara si riapre in maniera clamorosa: Fecia Di Cossato spara un lungo lancio che diventa un tiro e scavalca in maniera beffarda Maretto per il 3-2. La difesa di Virtus si addormenta e regala il pallone del 3-3 a Ferri: l'attaccante prima sbatte su Maretto, poi a porta vuota si fa anticipare dal ritorno di Del Pellaro. Team C la paga cara e sul ribaltamento di fronte subisce il 4-2: Mutti si libera a destra e con un tiro-cross, su cui Bortoletto non arriva, batte Buonfante. Il finale sembra semplice, invece un altro errore difensivo di Virtus regala a Bergomi il 4-3: bravo col diagonale a non lasciare scampo a Maretto. Gli ultimi secondi sono concitati, ma non succede praticamente nulla: Virtus vola a 10, Team C resta a 3 ed è quasi spacciata.
