Coppa Onlus
7 a side football - Male
   Mon 21 February '22 - 10:15 PM - FINAL
   Pozzo Bridge - A
Line-ups
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Notes
Gioca bene, come tutta la sua squadra, è lui a segnare il gol del 2-2. La sua prestazione è macchiata dal suo errore dal dischetto nella serie di rigori finali, ma rimane comunque una prova sufficiente.
6
Se non fosse per l'erroraccio che ha regalato il pareggio all'Atletico, il suo voto sarebbe almeno sufficiente, ma la sua papera è costata carissimo alla sua squadra e una volta arrivati ai calci di rigore non ne ha presa mezza.
4
Gioca una bella partita, è sempre attento e pronto nelle retrovie, tanto quanto in zona offensiva, dove si fa trovare pronto per segnare il gol del momentaneo 3-2, un bel gol, segnato dalla distanza.
6.5
È un giocatore sempre affidabile, si sacrifica tanto per la sua squadra, in ogni zona del campo. Gli manca il tocco giusto per servire i compagni in area e completare l'azione, ma è un dettaglio migliorabile e la sua è comunque una partita all'altezza.
6
È uno di quelli che in attacco spinge come un forsennato, serve i compagni, si propone lui stesso per il tiro. Una gara di personalità la sua.
6.5
Ci mette la sua solita energia, cerca il pallone e alterna azioni personali con azioni ben costruite con la squadra. È un po' sfortunato sotto porta, ma le sue qualità sono indiscutibili.
6.5
Si da da fare in fascia, scambia spesso con Saulle e Marconi per trovare la giusta penetrazione, non sempre gli riesce ma anche la sua prova merita un voto positivo.
6
 
Nel secondo tempo deve fare gli straordinari e compiere tante parate, ha tanti meriti se la sua squadra ha subito un solo gol nella ripresa e nella serie di rigori compie la parata più importante della serata.
7
Un muro. Quasi tutte le azioni pericolose create nel secondo tempo dal Real vengono murate dal numero 4, che si immola per la sua squadra. Abbiamo perso il conto delle volte in cui i tiri in porta avversari si sono fermati o sono stati deviati dal difensore. Sacrificio e cuore.
8
Entra dalla panchina e viene puntato continuamente nella sua fascia, molto spesso si fa saltare e si fa sedere da un doppio passo spettacolare di Saulle. Non è la sua giornata.
4
fatica tantissimo a centrocampo, dove il Real domina, e finisce per essere risucchiato a fare da muro nella sua area di rigore.
5
Vale lo steso discorso come per il compagno di reparto Gallo, La Corte ci mette la voglia e lo spirito, ma non riesce a contenere le avanzate del Real e quando conquista il pallone glielo rubano in poco tempo.
5
La sua è una prova positiva. Segna il gol del sorpasso (2-1) e un rigore nella serie finale, fatica e soffre insieme alla squadra ma non si arrende fino alla fine.
6
Anche lui trova tante difficoltà e ostacoli da superare in mezzo al campo, zona dove il Real la fa da padrone. Fa quello che può ma gli avversari lo anticipano e arrivano prima di lui su tutti i palloni.
5
x2  
Se non fosse per l'enorme prestazione difensiva di Rebuffi, sarebbe lui il migliore in campo. Segna il primo gol per i suoi, trova quello del pareggio di rapina sfruttando l'errore del portiere e non sbaglia dal dischetto nella serie di rigori.
7.5
Gioca bene, come tutta la sua squadra, è lui a segnare il gol del 2-2. La sua prestazione è macchiata dal suo errore dal dischetto nella serie di rigori finali, ma rimane comunque una prova sufficiente.
6
Se non fosse per l'erroraccio che ha regalato il pareggio all'Atletico, il suo voto sarebbe almeno sufficiente, ma la sua papera è costata carissimo alla sua squadra e una volta arrivati ai calci di rigore non ne ha presa mezza.
4
Gioca una bella partita, è sempre attento e pronto nelle retrovie, tanto quanto in zona offensiva, dove si fa trovare pronto per segnare il gol del momentaneo 3-2, un bel gol, segnato dalla distanza.
6.5
È un giocatore sempre affidabile, si sacrifica tanto per la sua squadra, in ogni zona del campo. Gli manca il tocco giusto per servire i compagni in area e completare l'azione, ma è un dettaglio migliorabile e la sua è comunque una partita all'altezza.
6
È uno di quelli che in attacco spinge come un forsennato, serve i compagni, si propone lui stesso per il tiro. Una gara di personalità la sua.
6.5
Ci mette la sua solita energia, cerca il pallone e alterna azioni personali con azioni ben costruite con la squadra. È un po' sfortunato sotto porta, ma le sue qualità sono indiscutibili.
6.5
Si da da fare in fascia, scambia spesso con Saulle e Marconi per trovare la giusta penetrazione, non sempre gli riesce ma anche la sua prova merita un voto positivo.
6
 
Nel secondo tempo deve fare gli straordinari e compiere tante parate, ha tanti meriti se la sua squadra ha subito un solo gol nella ripresa e nella serie di rigori compie la parata più importante della serata.
7
Un muro. Quasi tutte le azioni pericolose create nel secondo tempo dal Real vengono murate dal numero 4, che si immola per la sua squadra. Abbiamo perso il conto delle volte in cui i tiri in porta avversari si sono fermati o sono stati deviati dal difensore. Sacrificio e cuore.
8
Entra dalla panchina e viene puntato continuamente nella sua fascia, molto spesso si fa saltare e si fa sedere da un doppio passo spettacolare di Saulle. Non è la sua giornata.
4
fatica tantissimo a centrocampo, dove il Real domina, e finisce per essere risucchiato a fare da muro nella sua area di rigore.
5
Vale lo steso discorso come per il compagno di reparto Gallo, La Corte ci mette la voglia e lo spirito, ma non riesce a contenere le avanzate del Real e quando conquista il pallone glielo rubano in poco tempo.
5
La sua è una prova positiva. Segna il gol del sorpasso (2-1) e un rigore nella serie finale, fatica e soffre insieme alla squadra ma non si arrende fino alla fine.
6
Anche lui trova tante difficoltà e ostacoli da superare in mezzo al campo, zona dove il Real la fa da padrone. Fa quello che può ma gli avversari lo anticipano e arrivano prima di lui su tutti i palloni.
5
x2  
Se non fosse per l'enorme prestazione difensiva di Rebuffi, sarebbe lui il migliore in campo. Segna il primo gol per i suoi, trova quello del pareggio di rapina sfruttando l'errore del portiere e non sbaglia dal dischetto nella serie di rigori.
7.5
Il REAL DOMINA, MA L'ATLETICO TIENE E PASSA DOPO I RIGORI - Stefano Sessarego - È stata una partita emozionante, ricca di occasioni ed episodi quella vista ieri sera tra il Real Fuorisedie e l'Atletico Madrill. Dopo aver sofferto tanto è stato proprio l'Atletico a spuntarla in seguito i calci di rigore e dopo che la gara si era chiusa sul 3-3. Nel primo tempo si è visto un incontro molto equilibrato, con l'Atletico che è andato in vantaggio per due volte ma è poi stato riacciuffato dal Real, che ha pareggiato i conti. All'intervallo il punteggio era dunque sul 2-2, un parziale fin qui più che giusto. È invece cambiato tutto nel secondo tempo, con il Real che ha nettamente preso il controllo della gara, monopolizzando il possesso del pallone e creando un'infinità di occasioni. Delle mille occasioni create però, il Real ne ha sfruttata solo una, quella dove è arrivato il più che meritato vantaggio grazie al gol di Gori. A pochi minuti dal termine, però, è arrivata la beffa per il Real che ha subito il gol del pareggio, segnato da Pampuri, in seguito ad una papera incredibile del suo portiere, Melhus, che dopo aver parato comodamente un tiro, ha perso il controllo del pallone mentre andava a terra: a quel punto è stato un gioco da ragazzi per l'attaccante dell'Atletico insaccare in porta. Un regalo e anche l'occasione, l'unica occasione avuta nel secondo tempo per l'Atletico, che l'ha sfruttata al meglio. Dopo il triplice fischio è arrivato il momento dei calci di rigore, che hanno sorriso proprio ai giocatori dell'Atletico, che dal dischetto non hanno fallito nemmeno un tiro. Per come si era messa la gara, il Real ha tanto da recriminare viste le numerosissime occasioni fallite, mentre l'Atletico Madrill ride sotto i baffi, dopo aver conquistato una vittoria insperata e che permette agli uomini in maglia rossa di superare questo preliminare di Coppa Onlus.