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Tue 03 May '22 - 9:30 PM - 3rd MATCH DAY
Pozzo Bridge - A
Un paio di interventi sicuri nel momento giusto per dare sicurezza al risultato.
Poco lucido avanti ma molto altruista dietro.
Sicuro.
Qualche sbavatura, intraprendente.
Sempre presente per dare una mano in costruzione.
Impreciso.
L'autogol più che da attribuire al suo eventuale tocco è un errore del compagno, tra i pali fa quel che può.
Rimandato.
Ci mette intraprendenza ma non trova sbocchi.
Cala alla distanza.
Non è serata.
Entra ma non trova la giocata.
Lotta tra i centrali avversari ma è sempre troppo solo.
Uno dei più vivaci sul fronte d'attacco, sufficiente.
Un paio di interventi sicuri nel momento giusto per dare sicurezza al risultato.
Poco lucido avanti ma molto altruista dietro.
Sicuro.
Qualche sbavatura, intraprendente.
Sempre presente per dare una mano in costruzione.
Impreciso.
L'autogol più che da attribuire al suo eventuale tocco è un errore del compagno, tra i pali fa quel che può.
Rimandato.
Ci mette intraprendenza ma non trova sbocchi.
Cala alla distanza.
Non è serata.
Entra ma non trova la giocata.
Lotta tra i centrali avversari ma è sempre troppo solo.
Uno dei più vivaci sul fronte d'attacco, sufficiente.
NELLA PIOGGIA EMERGE TEAM C - di Carmine Russo
Vittoria praticamente mai in discussione quella dei ragazzi in rosso, sempre in controllo del match. A sbloccarla ci pensa Ferri che, in stato di grazia, si porterà a casa il pallone con la tripletta personale. Allo scadere di frazione il 2-0 di Fontana dà la prima spallata al risultato. Rimandata al mittente dal gran gol di Fallarino in apertura di ripresa: botta da fuori che accorcia il parziale.
Resta solo una breve illusione: Naba con i pochi allenamenti di squadra crolla e prima Meroni, poi Ferri e infine addirittura uno sfortunato retropassaggio che si trasforma in autogol trasformano il risultato in tennistico. Nel mezzo un bel guizzo di D'amico fissa il finale sul 6-2.
Vittoria praticamente mai in discussione quella dei ragazzi in rosso, sempre in controllo del match. A sbloccarla ci pensa Ferri che, in stato di grazia, si porterà a casa il pallone con la tripletta personale. Allo scadere di frazione il 2-0 di Fontana dà la prima spallata al risultato. Rimandata al mittente dal gran gol di Fallarino in apertura di ripresa: botta da fuori che accorcia il parziale.
Resta solo una breve illusione: Naba con i pochi allenamenti di squadra crolla e prima Meroni, poi Ferri e infine addirittura uno sfortunato retropassaggio che si trasforma in autogol trasformano il risultato in tennistico. Nel mezzo un bel guizzo di D'amico fissa il finale sul 6-2.
