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Wed 25 January '23 - 8:45 PM - 5th MATCH DAY
Island Fun Village - A
La classe c'è e si vede, unico assieme a Ielpo che prova a mettere in difficoltà la difesa avversaria, molto spesso incaponendosi in azioni personali e perdendo il pallone tra 2/3 uomini.
Partita tutt'altro che semplice, risulta ingabbiato nella difesa avversaria e deve arretrare a prima della metà campo per ricevere palloni giocabili.
Lo trovi ovunque, a destra, sinistra, talvolta al centro, per cercare di scardinare la difesa dello Zenit nonostante l'inferiorità. Ci riesce solo in parte.
Solido e roccioso dietro ma anche educato e preciso nel far partire l'azione. Prende Mottin e se lo mette in tasca per tutta la gara.
Parte dalla panchina e gioca meno dei suoi compagni, ma quando entra ci mette pressing e corsa, che mettono in difficoltà gli avversari.
x2
Migliore in campo, due reti, di cui l'ultima a dribblare il portiere alla 'Messi', ed una prestazione superba in entrambe le fasi, liberando al tiro più volte i compagni, non perdendo mai il possesso del pallone, e dando una forte mano anche in zona difensiva.
x3
Davanti alla porta è letale, mettendo a referto ben 3 reti, unico peccato per lui è non aver preso la palma di migliore in campo per la prestazione gigante di Ferrara.
x2
Forse meno appariscente dei suoi compagni di squadra ma altrettanto efficace, soprattutto trovandosi libero da marcature per la maggior parte del tempo.
Anche lui come Cavalleri parte dalla panchina ed il suo impatto sulla gara è più che positivo, portando freschezza e forze fresche.
Trova la rete e gioca con tranquillità, come un senatore, senza mai perdere il possesso della sfera.
x2
Anche lui si iscrive al referto, con due reti nella prima frazione, e sulla fascia risulta un frecciarossa infermabile ed incontenibile.
Come il resto della squadra non commette sbavature, e cerca in continuazione di attaccare la porta avversaria, anche a partita ormai conclusa. Spietato.
Quasi un sei politico, inoperoso per tutta la gara.
La classe c'è e si vede, unico assieme a Ielpo che prova a mettere in difficoltà la difesa avversaria, molto spesso incaponendosi in azioni personali e perdendo il pallone tra 2/3 uomini.
Partita tutt'altro che semplice, risulta ingabbiato nella difesa avversaria e deve arretrare a prima della metà campo per ricevere palloni giocabili.
Lo trovi ovunque, a destra, sinistra, talvolta al centro, per cercare di scardinare la difesa dello Zenit nonostante l'inferiorità. Ci riesce solo in parte.
Solido e roccioso dietro ma anche educato e preciso nel far partire l'azione. Prende Mottin e se lo mette in tasca per tutta la gara.
Parte dalla panchina e gioca meno dei suoi compagni, ma quando entra ci mette pressing e corsa, che mettono in difficoltà gli avversari.
x2
Migliore in campo, due reti, di cui l'ultima a dribblare il portiere alla 'Messi', ed una prestazione superba in entrambe le fasi, liberando al tiro più volte i compagni, non perdendo mai il possesso del pallone, e dando una forte mano anche in zona difensiva.
x3
Davanti alla porta è letale, mettendo a referto ben 3 reti, unico peccato per lui è non aver preso la palma di migliore in campo per la prestazione gigante di Ferrara.
x2
Forse meno appariscente dei suoi compagni di squadra ma altrettanto efficace, soprattutto trovandosi libero da marcature per la maggior parte del tempo.
Anche lui come Cavalleri parte dalla panchina ed il suo impatto sulla gara è più che positivo, portando freschezza e forze fresche.
Trova la rete e gioca con tranquillità, come un senatore, senza mai perdere il possesso della sfera.
x2
Anche lui si iscrive al referto, con due reti nella prima frazione, e sulla fascia risulta un frecciarossa infermabile ed incontenibile.
Come il resto della squadra non commette sbavature, e cerca in continuazione di attaccare la porta avversaria, anche a partita ormai conclusa. Spietato.
Quasi un sei politico, inoperoso per tutta la gara.
TROPPO ZENIT PER PER UN ATLETICO CONTAINER DECIMATO, VITTORIA E SORPASSO IN CLASSIFICA -Davide Trisolino-
Bravo e fortunato lo Zenit, che si trova davanti la terza della classe totalmente decimata negli uomini in campo, e vince dilagando e dimostrando grande compattezza e solidità difensiva. Partita a senso unico fin dai primi istanti di gara, dove lo Zenit riusciva a sfruttare a pieno la superiorità numerica grazie ad un intenso giro palla che liberava quasi costantemente un giocatore davanti alla porta difesa da Tortorella, che, nonostante una numerose parate salva risultato, vedeva entrare palloni in porta da ogni dove e senza interruzioni, al contrario di Sironi, mai chiamato in causa dall'Atletico Container per l'intera durata dei quaranta minuti di gioco.
Bravo e fortunato lo Zenit, che si trova davanti la terza della classe totalmente decimata negli uomini in campo, e vince dilagando e dimostrando grande compattezza e solidità difensiva. Partita a senso unico fin dai primi istanti di gara, dove lo Zenit riusciva a sfruttare a pieno la superiorità numerica grazie ad un intenso giro palla che liberava quasi costantemente un giocatore davanti alla porta difesa da Tortorella, che, nonostante una numerose parate salva risultato, vedeva entrare palloni in porta da ogni dove e senza interruzioni, al contrario di Sironi, mai chiamato in causa dall'Atletico Container per l'intera durata dei quaranta minuti di gioco.