Italiano
Español
Deutsch
Wed 03 May '23 - 8:55 PM - ROUND OF 16
S. Ambrogio Palace - B
Dietro un muro, quando ha spazio diventa un'arma in più: le sue sgroppate creano superiorità, in area è sempre un pericolo per gli altri.
Bravo e attento in tutte le circostanze: trasmette sempre sicurezza.
Sempre propositivo, tecnicamente prezioso per i suoi: il gol del 3-0 è un piccolo gioiello.
Bene in mezzo al campo, aiuta in entrambe le fasi, e non commette errori.
Si accende quando serve: nel primo tempo fa quello che vuole (gol e azione per il secondo gol). Nel secondo tempo si gestisce.
Instancabile ed infermabile: gioca a tutto campo, davanti strappa la difesa avversaria in due, è sempre nel vivo del gioco. Nel finale viene premiato con la rete del 4-0: MVP.
7.5Preciso e solido in fase difensiva, aiuta la squadra in fase di impostazione.
Meriterebbe un voto più alto: corre tanto, si sbatte per due e lavora davanti e dietro, ma gli errori sotto porta sono da matita rossa.
Non porta peso davanti: tolta l'occasione iniziale, non riesce mai a farsi notare in fase offensiva.
Probabilmente il migliore (dopo Legnani): si sbatte per riaprire la gara, non è fortunato in un paio di circostanze, è l'ultimo a mollare.
Dietro soffre, ma prova a combattere contro la potenza dell'attacco avversario in ogni modo. Nella ripresa sfiora il gol.
Scampoli di gara per lui: combatte dietro, davanti non si nota.
Un lampo nel primo tempo e poco altro. Non riesce quasi mai ad allungare la sua squadra.
I suoi avrebbero i mezzi per fare meglio, ma non ci credono abbastanza: anche la panchina non lo aiuta.
Fatica molto in fase difensiva: sfortunato sull'autogol. Non riesce ad entrare nel vivo del match in fase di possesso.
Il solito baluardo fra i pali: para tutto il parabile e forse di più, sui gol non può nulla. Da capitano cerca di scuotere i suoi verbalmente, senza riuscirci davvero.
Uno dei più vogliosi: lotta in entrambe le fasi, crea qualche pericolo in avanti, ma non è supportato adeguatamente.
L'impegno c'è tutto: battaglia dietro e cerca di innescare i compagni, riuscendoci in alcuni casi.
Confusionario: la grinta non gli manca, ma non è lucido nelle scelte.
Dietro un muro, quando ha spazio diventa un'arma in più: le sue sgroppate creano superiorità, in area è sempre un pericolo per gli altri.
Bravo e attento in tutte le circostanze: trasmette sempre sicurezza.
Sempre propositivo, tecnicamente prezioso per i suoi: il gol del 3-0 è un piccolo gioiello.
Bene in mezzo al campo, aiuta in entrambe le fasi, e non commette errori.
Si accende quando serve: nel primo tempo fa quello che vuole (gol e azione per il secondo gol). Nel secondo tempo si gestisce.
Instancabile ed infermabile: gioca a tutto campo, davanti strappa la difesa avversaria in due, è sempre nel vivo del gioco. Nel finale viene premiato con la rete del 4-0: MVP.
7.5Preciso e solido in fase difensiva, aiuta la squadra in fase di impostazione.
Meriterebbe un voto più alto: corre tanto, si sbatte per due e lavora davanti e dietro, ma gli errori sotto porta sono da matita rossa.
Non porta peso davanti: tolta l'occasione iniziale, non riesce mai a farsi notare in fase offensiva.
Probabilmente il migliore (dopo Legnani): si sbatte per riaprire la gara, non è fortunato in un paio di circostanze, è l'ultimo a mollare.
Dietro soffre, ma prova a combattere contro la potenza dell'attacco avversario in ogni modo. Nella ripresa sfiora il gol.
Scampoli di gara per lui: combatte dietro, davanti non si nota.
Un lampo nel primo tempo e poco altro. Non riesce quasi mai ad allungare la sua squadra.
I suoi avrebbero i mezzi per fare meglio, ma non ci credono abbastanza: anche la panchina non lo aiuta.
Fatica molto in fase difensiva: sfortunato sull'autogol. Non riesce ad entrare nel vivo del match in fase di possesso.
Il solito baluardo fra i pali: para tutto il parabile e forse di più, sui gol non può nulla. Da capitano cerca di scuotere i suoi verbalmente, senza riuscirci davvero.
Uno dei più vogliosi: lotta in entrambe le fasi, crea qualche pericolo in avanti, ma non è supportato adeguatamente.
L'impegno c'è tutto: battaglia dietro e cerca di innescare i compagni, riuscendoci in alcuni casi.
Confusionario: la grinta non gli manca, ma non è lucido nelle scelte.
CLAPPERS COL PILOTA AUTOMATICO, MCFALSON SI ARRENDE SUBITO - Riccardo Garbarino -
Clappers Fc stende con un netto 4-0 McFalson e vola ai quarti di finale di Coppa Onlus, mentre gli uomini di Legnani salutano la competizione. La gara non è mai stata in discussione: Girotto e compagni sono partiti fortissimi, mettendo subito all'angolo gli avversari, regolando la contesa nel primo tempo. Proprio Girotto al 2' con una bella azione personale porta avanti i suoi. Clappers spinge e sfiora il secondo gol con un'incornata di Caminada che scheggia l'incrocio dei pali. Legnani tiene in piedi i suoi con diversi interventi, ma deve arrendersi sotto i colpi del fuoco amico: Caminada sfonda a sinistra, dopo una giocata di Girotto, e prova a servire lo stesso numero 17 in area, Lecchi in anticipo infila nella propria porta il 2-0. McFalson prova a reagire con un paio di tentativi di Bertani e Frediani, ma Carbonara è sempre attento. Nel finale di frazione Clappers allunga ancora: lancio lungo in area per Carretta, che stoppa e fredda Legnani sul palo lontano per il 3-0. Ad inizio ripresa, i ragazzi in rosso fluo provano a rientrare in gara: prima con Catteneo e poi con Marinoni, ma Carbonara risponde ancora presente. Col passare dei minuti i ragazzi di Grisanti mollano completamente: Clappers si diverte e spreca occasioni a ripetizione (merito soprattutto del solito super Legnani, però nel finale riesce a trovare la rete del definitivo 4-0 con una grande azione di Giudici. Clappers resta in corsa per tutto, ed si innalza a ruolo di favorita (insieme a Iso), mentre a McFalson resta il quarto di finale del Trofeo degli Atenei: la loro stagione passa da lì.
Clappers Fc stende con un netto 4-0 McFalson e vola ai quarti di finale di Coppa Onlus, mentre gli uomini di Legnani salutano la competizione. La gara non è mai stata in discussione: Girotto e compagni sono partiti fortissimi, mettendo subito all'angolo gli avversari, regolando la contesa nel primo tempo. Proprio Girotto al 2' con una bella azione personale porta avanti i suoi. Clappers spinge e sfiora il secondo gol con un'incornata di Caminada che scheggia l'incrocio dei pali. Legnani tiene in piedi i suoi con diversi interventi, ma deve arrendersi sotto i colpi del fuoco amico: Caminada sfonda a sinistra, dopo una giocata di Girotto, e prova a servire lo stesso numero 17 in area, Lecchi in anticipo infila nella propria porta il 2-0. McFalson prova a reagire con un paio di tentativi di Bertani e Frediani, ma Carbonara è sempre attento. Nel finale di frazione Clappers allunga ancora: lancio lungo in area per Carretta, che stoppa e fredda Legnani sul palo lontano per il 3-0. Ad inizio ripresa, i ragazzi in rosso fluo provano a rientrare in gara: prima con Catteneo e poi con Marinoni, ma Carbonara risponde ancora presente. Col passare dei minuti i ragazzi di Grisanti mollano completamente: Clappers si diverte e spreca occasioni a ripetizione (merito soprattutto del solito super Legnani, però nel finale riesce a trovare la rete del definitivo 4-0 con una grande azione di Giudici. Clappers resta in corsa per tutto, ed si innalza a ruolo di favorita (insieme a Iso), mentre a McFalson resta il quarto di finale del Trofeo degli Atenei: la loro stagione passa da lì.
