Italiano
Español
Deutsch
Mon 19 February '24 - 10:15 PM - 8th MATCH DAY
S. Ambrogio Palace - A
Tanta grinta e personalità, poi purtroppo si fa male, speriamo nulla di grave.
x2 Doppietta bellissima, nel complesso buona partita, ma quanto pesa quell'uno contro uno in campo aperto con Maida sull'1-0...
Fa il possibile, sui gol non può davvero nulla, ma tutta la partita è concentrato e pronto ad aiutare i suoi. Servirà la sua mano nei play-off.
Bene a far partire il gioco da dietro senza buttare via la palla.
Ordinato e composto, va sempre a contrasto e non si risparmia.
Solita bella prestazione di quantità e di sostanza, oggi però manca il guizzo decisivo per fare la differenza, e si sente.
Il capitano dà tutto, si fa vedere ovunque -a volte lo troviamo anche ultimo di difesa- ed è sempre a sostegno dei compagni. Servirà la sua miglior versione ai play-off.
Mister, giocatore, tutto. Cuore pulsante di questa squadra: il primo ad esultare ed arrabbiarsi, il primo ad incitare i suoi. Ci può ancora credere.
STRATOSFERICO! Porta letteralmente i suoi al Trofeo degli Atenei con più di un miracolo: concentratissimo, sempre attento e decisivo. Se poi fai questa partita in un Derby, e da EX... Complimenti all'MVP!
8.5Oggi nei panni del mister: aiuta i suoi, li tiene concentrati e li fa rendere al meglio. Anche in svantaggio riesce a tenere alto il livello e alla fine porta a casa il Derby.
Come Chalon oggi si trova a dare una mano ai suoi fuori dal campo ma anche lui è decisivo: fa quasi da mental coach, aiuta sia il "mister" che chi esce, che chi è in campo: totalmente dentro il match, fa capire che gruppo ci sia.
Attentissimo dietro, lotta fino all'ultimo pallone prendendo anche qualche colpo: questa personalità fa la differenza.
Con il violino in mano e le chiavi del centrocampo in tasca. Il 10 si fa padrone del gioco smistando palloni e saltando avversari, non era facile in una partita così dura.
Sempre concreto. Sempre deciso. Quando prende palla è sicuro di ciò che deve fare e infatti lo fa bene.
Apre il derby con l'1-0 e poi gioca una grande partita in qualsiasi ruolo lo mettono. Grande senso del dovere e voglia di fare.
Tanto sacrificio, tanta corsa, molto prezioso.
Destro, sinistro, destro, palla dentro: Trofeo degli Atenei. Non riusciva ad incidere fino a quel momento nonostante provasse ad inventare qualcosa, alla fine è bravo e fortunato e strappa il pass per la competizione più importante, mettendo la firma con una devizione: ma il gol lo lasciamo a lui che si è creato la situazione adatta.
Una partita di un'intelligenza unica. Viene in contro quando deve, addirittura si allarga e fa l'esterno a momenti, riesce a capire dove spaziare per dar fastidio e poi punge quando ha l'occasione di fare l'attaccante come piace a lui. Grande partita del 99, trascinatore silenzioso.
Tanta grinta e personalità, poi purtroppo si fa male, speriamo nulla di grave.
x2 Doppietta bellissima, nel complesso buona partita, ma quanto pesa quell'uno contro uno in campo aperto con Maida sull'1-0...
Fa il possibile, sui gol non può davvero nulla, ma tutta la partita è concentrato e pronto ad aiutare i suoi. Servirà la sua mano nei play-off.
Bene a far partire il gioco da dietro senza buttare via la palla.
Ordinato e composto, va sempre a contrasto e non si risparmia.
Solita bella prestazione di quantità e di sostanza, oggi però manca il guizzo decisivo per fare la differenza, e si sente.
Il capitano dà tutto, si fa vedere ovunque -a volte lo troviamo anche ultimo di difesa- ed è sempre a sostegno dei compagni. Servirà la sua miglior versione ai play-off.
Mister, giocatore, tutto. Cuore pulsante di questa squadra: il primo ad esultare ed arrabbiarsi, il primo ad incitare i suoi. Ci può ancora credere.
STRATOSFERICO! Porta letteralmente i suoi al Trofeo degli Atenei con più di un miracolo: concentratissimo, sempre attento e decisivo. Se poi fai questa partita in un Derby, e da EX... Complimenti all'MVP!
8.5Oggi nei panni del mister: aiuta i suoi, li tiene concentrati e li fa rendere al meglio. Anche in svantaggio riesce a tenere alto il livello e alla fine porta a casa il Derby.
Come Chalon oggi si trova a dare una mano ai suoi fuori dal campo ma anche lui è decisivo: fa quasi da mental coach, aiuta sia il "mister" che chi esce, che chi è in campo: totalmente dentro il match, fa capire che gruppo ci sia.
Attentissimo dietro, lotta fino all'ultimo pallone prendendo anche qualche colpo: questa personalità fa la differenza.
Con il violino in mano e le chiavi del centrocampo in tasca. Il 10 si fa padrone del gioco smistando palloni e saltando avversari, non era facile in una partita così dura.
Sempre concreto. Sempre deciso. Quando prende palla è sicuro di ciò che deve fare e infatti lo fa bene.
Apre il derby con l'1-0 e poi gioca una grande partita in qualsiasi ruolo lo mettono. Grande senso del dovere e voglia di fare.
Tanto sacrificio, tanta corsa, molto prezioso.
Destro, sinistro, destro, palla dentro: Trofeo degli Atenei. Non riusciva ad incidere fino a quel momento nonostante provasse ad inventare qualcosa, alla fine è bravo e fortunato e strappa il pass per la competizione più importante, mettendo la firma con una devizione: ma il gol lo lasciamo a lui che si è creato la situazione adatta.
Una partita di un'intelligenza unica. Viene in contro quando deve, addirittura si allarga e fa l'esterno a momenti, riesce a capire dove spaziare per dar fastidio e poi punge quando ha l'occasione di fare l'attaccante come piace a lui. Grande partita del 99, trascinatore silenzioso.
DERBY CON SCINTILLE E SPETTACOLO: LONGOBARDA AL TROFEO DEGLI ATENEI, RYTHMOTEQUE AI PLAY-OFF -Gaetano Carnevale-
Come ogni derby che si rispetti l'atmosfera è calda e pronta a vivere una serata importante per la stagione di entrambe le squadre: penultima giornata, un punto a dividerle e una vittoria che può cambiare le sorti della stagione. Rythmoteque era obbligata a vincere per poi giocarsi negli ultimi 40 minuti della stagione (contro Vecchie Glorie) le chance di passare al Trofeo Degli Atenei dalla porta principale; Longobarda -con un punto di vantaggio sui cugini- con una vittoria poteva volare nell'èlite della competizione condannando i ragazzi in maglia bianca allo spareggio, e così è stato. Parte forte Longobarda che non concretizza: quindi vantaggio Rythmoteque che resta solido e sempre vivo nel gioco; nel secondo tempo però cambia tutto quando Luraschi si mangia il raddoppio ipnotizzato da Maida: gol sbagliato e gol subito, e dunque ruggito Longobarda che va nuovamente avanti per 2-1. Poi negli ultimi due minuti succede di tutto: Luraschi si fa perdonare e trafigge i cugini con un sinistro che può mandare ogni sentenza all'ultima giornata; ma all'ultimo respiro Bassetti semina il panico sulla destra e trova la devizione fortunata che finisce in rete: 2-3 finale e Longobarda al Trofeo degli Atenei, Rythmoteque giocherà il play-off.
Come ogni derby che si rispetti l'atmosfera è calda e pronta a vivere una serata importante per la stagione di entrambe le squadre: penultima giornata, un punto a dividerle e una vittoria che può cambiare le sorti della stagione. Rythmoteque era obbligata a vincere per poi giocarsi negli ultimi 40 minuti della stagione (contro Vecchie Glorie) le chance di passare al Trofeo Degli Atenei dalla porta principale; Longobarda -con un punto di vantaggio sui cugini- con una vittoria poteva volare nell'èlite della competizione condannando i ragazzi in maglia bianca allo spareggio, e così è stato. Parte forte Longobarda che non concretizza: quindi vantaggio Rythmoteque che resta solido e sempre vivo nel gioco; nel secondo tempo però cambia tutto quando Luraschi si mangia il raddoppio ipnotizzato da Maida: gol sbagliato e gol subito, e dunque ruggito Longobarda che va nuovamente avanti per 2-1. Poi negli ultimi due minuti succede di tutto: Luraschi si fa perdonare e trafigge i cugini con un sinistro che può mandare ogni sentenza all'ultima giornata; ma all'ultimo respiro Bassetti semina il panico sulla destra e trova la devizione fortunata che finisce in rete: 2-3 finale e Longobarda al Trofeo degli Atenei, Rythmoteque giocherà il play-off.
