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Wed 22 November '23 - 8:45 PM - 1st MATCH DAY
Pozzo Bridge - A
x2 Doppietta personale da difensore, praticamente un attaccante aggiunto, peccato per l'andamento della gara che non gli sorride
Prestazione sufficiente influenzata dalle continue avanzate avversarie.
Uno dei migliori dei suoi nonostante il risultato, mille parate che salvano il più delle volte la situazione.
Tante lotte sulla mediana, pochi palloni giocabili a causa della pressione avversaria.
L'ammonizione gli pesa come un macigno, gara influenzata a causa della non possibilità di commettere ulteriori falli.
Con il suo mancino prova spesso a illuminare il gioco della squadra con lanci lunghi.
Prova spesso la giocata in solitaria e i suoi movimenti tra le linee sono perfetti.
Grinta e determinazione fino alla fine, una copia di Gattuso.
Paga la fisicità avversaria con cui non riesce a mantenere il confronto.
Gioca per mantenere il risultato fino alla fine e andare in gestione.
Si toglie lo sfizio di segnare e si gode la vittoria con i compagni, serata perfetta.
8 sulle spalle come i più grandi, non ne sente minimamente il peso e gioca come se fosse a casa sua.
21 come Pirlo, forse voleva imitare il suo idolo o forse gli porta solo fortuna visto il risultato finale.
Oggi gli è mancato solo il gol, sicuramente se continua a giocare così non ci metterà molto a trovarlo.
Peccato per l'ammonizione che macchia la sua prestazione fino a quel momento modesta.
Prova spesso il calcio da fuori, soluzione apprezzata dai compagni.
Capitano e condottiero della notturna, usa la fisicità per essere dominante.
E' il più piccolo in campo ma gioca come un veterano, che personalità!
Spesso il suo cognome è stato pronunciato nelle azioni più pericolose della gara, facile capirne il perchè.
x2 La stella notturna, quel mancino fatato delizierebbe chiunque lo guardi, infermabile questa sera.
8.5x2 Doppietta personale da difensore, praticamente un attaccante aggiunto, peccato per l'andamento della gara che non gli sorride
Prestazione sufficiente influenzata dalle continue avanzate avversarie.
Uno dei migliori dei suoi nonostante il risultato, mille parate che salvano il più delle volte la situazione.
Tante lotte sulla mediana, pochi palloni giocabili a causa della pressione avversaria.
L'ammonizione gli pesa come un macigno, gara influenzata a causa della non possibilità di commettere ulteriori falli.
Con il suo mancino prova spesso a illuminare il gioco della squadra con lanci lunghi.
Prova spesso la giocata in solitaria e i suoi movimenti tra le linee sono perfetti.
Grinta e determinazione fino alla fine, una copia di Gattuso.
Paga la fisicità avversaria con cui non riesce a mantenere il confronto.
Gioca per mantenere il risultato fino alla fine e andare in gestione.
Si toglie lo sfizio di segnare e si gode la vittoria con i compagni, serata perfetta.
8 sulle spalle come i più grandi, non ne sente minimamente il peso e gioca come se fosse a casa sua.
21 come Pirlo, forse voleva imitare il suo idolo o forse gli porta solo fortuna visto il risultato finale.
Oggi gli è mancato solo il gol, sicuramente se continua a giocare così non ci metterà molto a trovarlo.
Peccato per l'ammonizione che macchia la sua prestazione fino a quel momento modesta.
Prova spesso il calcio da fuori, soluzione apprezzata dai compagni.
Capitano e condottiero della notturna, usa la fisicità per essere dominante.
E' il più piccolo in campo ma gioca come un veterano, che personalità!
Spesso il suo cognome è stato pronunciato nelle azioni più pericolose della gara, facile capirne il perchè.
x2 La stella notturna, quel mancino fatato delizierebbe chiunque lo guardi, infermabile questa sera.
8.5
CROSTICINE - NOTTURNA 2-4: UNA RIMONTA FIRMATA SIGNORELLI -Matteo Prestia- Una partita incredibile quella giocata questa sera, un incontro che sancisce la prima vittoria stagionale della Notturna che parte alla grande nella Lega Statale. In realtà la partita era incominciata in un altro modo, la doppietta di Caggiano stava infondendo incubi tra le fila avversarie; poi tutto d'un tratto il ragazzo con la numero 11 decide di scendere in campo e fare il fenomeno: prima con la doppietta personale riporta i conti in parità, poi prende per mano la squadra fino ai tre punti.
