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Wed 13 March '19 - 9:15 PM - 3rd MATCH DAY
Un paio di parate da applausi che meriterebbero un passivo inferiore.
Cerca di sovrapporsi per aiutare l'attacco, si trova costretto a inseguire Illario.
La grinta e la voglia di vincere non mancano, l'efficacia stavolta si. Ma un giro a vuoto può capitare a chiunque.
Un bello stacco di testa su calcio d'angolo, una partita manifesto del "Vorrei, ma mi marcano in tre...". Ingabbiato.
Morde le caviglie, insegue tutti, si gioca tutto. Anche in una serata negativa per la sua squadra, lui riesce a dare l'esempio di che cosa voglia dire "non arrendersi". Duro a morire.
7Paga il nervosismo, la tensione dell'incontro e i pochi minuti a sua disposizione. Fa il possibile.
La difesa del Naba lo obbliga a giocare spalle alla porta e distante dai suoi compagni. Non era la sua partita, si rifarà.
Nel primo tempo ci prova con costanza, nella ripresa alza il piede dall'acceleratore.
9
Apre le marcature mettendo in discesa l'incontro, poi apre gli spazi giocando largo sulla destra e mettendo in difficoltà gli avversari ad ogni accelerazione. Pungente.
Si fa trovare pronto quando serve, buona l'intesa con Della Cella.
Energia e durezza nei contrasti, attenzione e calma nelle ripartenze con il pallone. Solido.
Non buca un intervento.
Quando la difesa non arriva, ci pensa lui a chiudere lo specchio. Al posto giusto al momento giusto.
Non segna, ma apre gli spazi e crea superiorità numerica ogni volta che parte palla al piede. Decisivo anche senza gol.
Un paio di parate da applausi che meriterebbero un passivo inferiore.
Cerca di sovrapporsi per aiutare l'attacco, si trova costretto a inseguire Illario.
La grinta e la voglia di vincere non mancano, l'efficacia stavolta si. Ma un giro a vuoto può capitare a chiunque.
Un bello stacco di testa su calcio d'angolo, una partita manifesto del "Vorrei, ma mi marcano in tre...". Ingabbiato.
Morde le caviglie, insegue tutti, si gioca tutto. Anche in una serata negativa per la sua squadra, lui riesce a dare l'esempio di che cosa voglia dire "non arrendersi". Duro a morire.
7Paga il nervosismo, la tensione dell'incontro e i pochi minuti a sua disposizione. Fa il possibile.
La difesa del Naba lo obbliga a giocare spalle alla porta e distante dai suoi compagni. Non era la sua partita, si rifarà.
Nel primo tempo ci prova con costanza, nella ripresa alza il piede dall'acceleratore.
9Apre le marcature mettendo in discesa l'incontro, poi apre gli spazi giocando largo sulla destra e mettendo in difficoltà gli avversari ad ogni accelerazione. Pungente.
Si fa trovare pronto quando serve, buona l'intesa con Della Cella.
Energia e durezza nei contrasti, attenzione e calma nelle ripartenze con il pallone. Solido.
Non buca un intervento.
Quando la difesa non arriva, ci pensa lui a chiudere lo specchio. Al posto giusto al momento giusto.
Non segna, ma apre gli spazi e crea superiorità numerica ogni volta che parte palla al piede. Decisivo anche senza gol.
TRIPLETTA CANDIOTA, TRIPLETTA NABA - A cura di Francesco Inverso - Vittoria netta quella del Naba ai danni del Cormanolo, al termine di quaranta minuti che mettono in evidenza la superiorità tecnica dei gialloneri e il loro stato di forma eccellente. Lagala la apre, Karuna la indirizza e Candiota la chiude. Per il Cormanolo solo il gol della bandiera di Bracchi e la consapevolezza di dover ritrovare gli automatismi perduti contro la capolista. Dieci minuti ben giocati sul 5-1 contano poco.
