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mer 15 dicembre '21 - 22:15 - 3° giornata
Pozzo Bridge - A
Bravo in entrambe le fasi, lotta per tutto il match, il suo gol è bello e pesante.
7Molto bene nel primo tempo, fa girare la squadra, gli altri faticano. Nella ripresa cala un po' e si nota.
Partita da capitano vero: sblocca la gara, battaglia contro chiunque e mette il cuore in campo fino alla fine.
Dominante in mediana, rispetto a De Rosa gioca in maniera costante per tutto il match.
Meno brillante in fase offensiva, ma è comunque bravo in occasione del gol e non si risparmia mai.
Inizia in porta, e si comporta bene, anche fuori dà il suo contributo in entrambe le fasi di gioco.
Aiuta là dietro, soffre se attaccato in velocità, ma tutto sommato se la cava.
Non trasmette sicurezza, sbaglia sul momentaneo 3-3. Deve una birra a Dalla Corte per il gol vittoria che cancella il suo errore.
Bella gara la sua, incolpevole sui gol, compie un paio di miracoli pazzeschi che permettono ai suoi di restare a galla.
Sempre ordinato il capitano, corre e combatte. Si regala anche la gioia illusoria del 3-3.
Tecnicamente rivedibile, ma non molla di un centimetro e combatte su ogni pallone.
Corre tanto, ma spesso è fuori posizione, in più non riesce mai a rendersi pericoloso.
Ci aspettiamo più qualità da lui, è un moto perpetuo, ma risulta spesso impreciso.
Insieme a Querin, il migliore dei ragazzi in blu: porta palla, regala qualità, segna un gol e mezzo.
Interpreta il ruolo in maniera scolastica, non va in soffferenza mai, ma non regala molti spunti.
Calcia tanto e alla fine viene premiato, sicuramente là davanti è quello che ci prova di più.
Bravo in entrambe le fasi, lotta per tutto il match, il suo gol è bello e pesante.
7Molto bene nel primo tempo, fa girare la squadra, gli altri faticano. Nella ripresa cala un po' e si nota.
Partita da capitano vero: sblocca la gara, battaglia contro chiunque e mette il cuore in campo fino alla fine.
Dominante in mediana, rispetto a De Rosa gioca in maniera costante per tutto il match.
Meno brillante in fase offensiva, ma è comunque bravo in occasione del gol e non si risparmia mai.
Inizia in porta, e si comporta bene, anche fuori dà il suo contributo in entrambe le fasi di gioco.
Aiuta là dietro, soffre se attaccato in velocità, ma tutto sommato se la cava.
Non trasmette sicurezza, sbaglia sul momentaneo 3-3. Deve una birra a Dalla Corte per il gol vittoria che cancella il suo errore.
Bella gara la sua, incolpevole sui gol, compie un paio di miracoli pazzeschi che permettono ai suoi di restare a galla.
Sempre ordinato il capitano, corre e combatte. Si regala anche la gioia illusoria del 3-3.
Tecnicamente rivedibile, ma non molla di un centimetro e combatte su ogni pallone.
Corre tanto, ma spesso è fuori posizione, in più non riesce mai a rendersi pericoloso.
Ci aspettiamo più qualità da lui, è un moto perpetuo, ma risulta spesso impreciso.
Insieme a Querin, il migliore dei ragazzi in blu: porta palla, regala qualità, segna un gol e mezzo.
Interpreta il ruolo in maniera scolastica, non va in soffferenza mai, ma non regala molti spunti.
Calcia tanto e alla fine viene premiato, sicuramente là davanti è quello che ci prova di più.
SCHALKE RIMONTA, MACTE LA PUNISCE -Riccardo Garbarino-
Macte Animo batte 4-3 Schalke 104 dopo un match tirato, a due volti: nel primo il dominio dei ragazzi in grigio, mentre nella ripresa la reazione rabbiosa degli uomini in blu, che si sono comunque dovuti arrendere e che raccolgono la terza sconfitta in altrettante gare. Dopo un inizio bloccato, è capitan Della Monica di testa su azione di calcio d'angolo a rompere gli indugi, portando in vantaggio Macte. I ragazzi in grigio prendono possesso del campo e raddoppiano con Haurane, lesto a mettere in rete dopo una respinta di Querin. Nel finale di frazione arriva anche il 3-0 di Bisogno. L'intervallo addormenta Macte, e Bordini sveglia i suoi: grande giocata al limite e gran botta che batte Scalzo. Schalke alza la pressione, Macte si schiaccia: al 10' arriva il 3-2 con un bel diagonale di Fontana da fuori area, che riapre definiticamente la gara. Infatti poco dopo ecco il 3-3: punizione di Bordini, Scalzo non trattiene e capitan Cassani firma il pari da pochi centimetri. I ragazzi in blu credono nel successo e si spingono in avanti, ma al 19' arriva la doccia fredda: traversone da destra che taglia l'area, Dalla Corte si fionda sul primo palo anticipando tutti e beffando Querin per il 4-3 che condanna Schalke ed esalta Macte.
Macte Animo batte 4-3 Schalke 104 dopo un match tirato, a due volti: nel primo il dominio dei ragazzi in grigio, mentre nella ripresa la reazione rabbiosa degli uomini in blu, che si sono comunque dovuti arrendere e che raccolgono la terza sconfitta in altrettante gare. Dopo un inizio bloccato, è capitan Della Monica di testa su azione di calcio d'angolo a rompere gli indugi, portando in vantaggio Macte. I ragazzi in grigio prendono possesso del campo e raddoppiano con Haurane, lesto a mettere in rete dopo una respinta di Querin. Nel finale di frazione arriva anche il 3-0 di Bisogno. L'intervallo addormenta Macte, e Bordini sveglia i suoi: grande giocata al limite e gran botta che batte Scalzo. Schalke alza la pressione, Macte si schiaccia: al 10' arriva il 3-2 con un bel diagonale di Fontana da fuori area, che riapre definiticamente la gara. Infatti poco dopo ecco il 3-3: punizione di Bordini, Scalzo non trattiene e capitan Cassani firma il pari da pochi centimetri. I ragazzi in blu credono nel successo e si spingono in avanti, ma al 19' arriva la doccia fredda: traversone da destra che taglia l'area, Dalla Corte si fionda sul primo palo anticipando tutti e beffando Querin per il 4-3 che condanna Schalke ed esalta Macte.
