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lun 29 novembre '21 - 21:30 - 2° giornata
Pozzo Bridge - A
Ancora una volta risulta tra i migliori, se non il migliore, dei suoi. E si toglie lo sfizio del gol con una rete su calcio di punizione.
Si alterna dietro con gli altri in una serata complicata. Fa quello che può.
Lo si vede poco in campo, ma quando gioca la difesa è un po' più protetta.
Serata complicata per lui, in una partita in cui viene costantemente attaccato e superato.
Spazza quando deve, contiene quando può: è uno dei meno negativi della difesa.
Prova a suonare la carica con il gol del momentaneo 1-5, nel resto del match si comporta bene, per quanto possibile visto l'avversario.
Trova anche lui il gol con un tap-in sotto porta, anche se nel resto del match non è tra i più pericolosi.
Si conferma uno dei migliori della squadra, a centrocampo è l'unico che regge davvero l'urto del Psgin.
Bravo a lottare spalle alla porta e provare le accelerazioni palla al piede. Conquista dei buoni calci da fermo, a dimostrazione del suo ruolo da punto di riferimento.
Si rende raramente pericoloso, e quando lo fa è impreciso al momento del tiro.
x3 Alla prima con il Psgin trova tre gol e regala la sensazione di essere sempre pericoloso quando tocca il pallone.
8Si trova bene in difesa, e anche quando avanza dialoga bene con i compagni.
In difesa rischia praticamente poco e collabora alla circolazione palla.
x3 Il capitano del Psgin suona la carica con una tripletta che fa concludere anzitempo il match. Come Antonelli, sembra potersi accendere da un secondo all'altro.
Sul centrosinistra di difesa è completamente a suo agio: superarlo è più complicato del previsto.
Spalla perfetta d'attacco, a seconda che abbia come compagno Antonelli o Cioce: serve bene indistintamente entrambi. Entra anche nel tabellino marcatori.
Pur essendo imperfetto sulla punizione del collega Lavezzini, è sicuro tra i pali ed efficace negli interventi.
Trova gol alla seconda partita di fila: è quello che segna la rete che spegne le speranze dell'Atletico nel primo tempo.
Quando è in campo, dalle sue parti non si passa: sfodera degli interventi da urlo.
Il punto di riferimento per la difesa che, quando è in campo, dirige con sapienza.
Ancora una volta risulta tra i migliori, se non il migliore, dei suoi. E si toglie lo sfizio del gol con una rete su calcio di punizione.
Si alterna dietro con gli altri in una serata complicata. Fa quello che può.
Lo si vede poco in campo, ma quando gioca la difesa è un po' più protetta.
Serata complicata per lui, in una partita in cui viene costantemente attaccato e superato.
Spazza quando deve, contiene quando può: è uno dei meno negativi della difesa.
Prova a suonare la carica con il gol del momentaneo 1-5, nel resto del match si comporta bene, per quanto possibile visto l'avversario.
Trova anche lui il gol con un tap-in sotto porta, anche se nel resto del match non è tra i più pericolosi.
Si conferma uno dei migliori della squadra, a centrocampo è l'unico che regge davvero l'urto del Psgin.
Bravo a lottare spalle alla porta e provare le accelerazioni palla al piede. Conquista dei buoni calci da fermo, a dimostrazione del suo ruolo da punto di riferimento.
Si rende raramente pericoloso, e quando lo fa è impreciso al momento del tiro.
x3 Alla prima con il Psgin trova tre gol e regala la sensazione di essere sempre pericoloso quando tocca il pallone.
8Si trova bene in difesa, e anche quando avanza dialoga bene con i compagni.
In difesa rischia praticamente poco e collabora alla circolazione palla.
x3 Il capitano del Psgin suona la carica con una tripletta che fa concludere anzitempo il match. Come Antonelli, sembra potersi accendere da un secondo all'altro.
Sul centrosinistra di difesa è completamente a suo agio: superarlo è più complicato del previsto.
Spalla perfetta d'attacco, a seconda che abbia come compagno Antonelli o Cioce: serve bene indistintamente entrambi. Entra anche nel tabellino marcatori.
Pur essendo imperfetto sulla punizione del collega Lavezzini, è sicuro tra i pali ed efficace negli interventi.
Trova gol alla seconda partita di fila: è quello che segna la rete che spegne le speranze dell'Atletico nel primo tempo.
Quando è in campo, dalle sue parti non si passa: sfodera degli interventi da urlo.
Il punto di riferimento per la difesa che, quando è in campo, dirige con sapienza.
E' TUTTO UN ALTRO PSG: ATLETICO ANCORA KO - Piergiuseppe Pinto - Il Psgin dimentica il brutto ko all'esordio e dilaga contro l'Atletico Madrill, al secondo ko consecutivo. I grigioneri partono fortissimo e con i tre tiri sono subito sul 3-0: l'ipoteca sulla partita arriva prima della fine del primo tempo, con due reti che valgono come risposta alla punizione da goleador del portiere Lavezzini e la rete di Gallo. Dopo il 6-2 del primo tempo, La Corte accorcia nuovamente le distanze, ma con tre reti il Psgin si assicura il largo successo grazie ad Antonelli che chiude con una tripletta esattamente come Colasuonno. Il Psgin sale così a 3 punti, Atletico ultimo a 0.
